Parte bene la Santangiolese di mister Andrea Ioppolo (al suo settimo anno sulla panchina della squadra del presidente Nino Palmeri ndc) che nella prima di coppa mette a segno tre reti, contro una quotata squadra, qual è appunto la Nuova Rinascita, seppur matricola.
Il ritorno sul neutro di Brolo, si disputerà domenica prossima. Il tecnico, di origini sinagresi, domenica fra l’altro ha fatto esordire tre ragazzi classe 2006: Gioele Passalacqua, centrocampista e Daniele Giglia, esterno destro, provenienza Jsl Brolo e Giuseppe Fasolo, difensore/centrocampista che fino alla passata stagione giocava con la Free Time di Capo D’Orlando.
Il presidente Palmeri, a chi chiede quali sono le ambizioni della società risponde secco: dobbiamo vincere ogni gara, poi si vedrà. Per Andrea Ioppolo, sentito telefonicamente dal nostro giornale, la prima nota positiva di questa stagione e la disponibilità del Riccardo Caldarera, dopo due anni di esilio, che già dalla prossima gara, potrà ospitare anche i tifosi sugli spalti. Poi, sottolinea sempre Ioppolo, siamo contati, ci servono altre pedine per avere una rosa più ampia, certamente al momento la necessità e quella di avere un altro portiere, un buon difensore ed anche un attaccante.
Le partenze di Saccà, Mastriani e Fantino, ad onore del vero, hanno inciso parecchio sugli obiettivi che si potevano raggiugere, ma ovviamente chi ha scelto di partire lo ha fatto, per avere categorie superiori ed anche stimoli diversi, dato che Fantino, ad esempio, era con noi da ben cinque anni.
Sarà comunque necessario, prima possibile fare punti per raggiungere come sempre, la matematica permanenza nella categoria, poi si vedrà. Quest’anno, chiude Ioppolo, i derby del campionato saranno tanti ed è difficile fare previsioni chi potrà avere più chance di far parte della griglia play – off.