Per il futuro della Santangiolese, tante le voci che si rincorrono. Al momento c’è una sola certezza, tutto dipenderà dall’incontro che si è tenuto oggi, si presume tra la società ed il comune per stabilire come programmare la nuova stagione agonistica.
Al momento, come ci spiega telefonicamente il direttore sportivo Federico Sidoti, la prima cosa importante è che quest’anno si potrà tornare a giocare al Riccardo Caldarerà, dopo i lavori di rifacimento del terreno di gioco, che adesso è in erba sintetica ed ha anche un nuovo impianto di illuminazione.
Dopo l’incontro di domani, si potrà capire se sarà riconfermato il tecnico Andrea Ioppolo e quale ambizioni avrà la società nebroidea dato che è presente da ben sedici anni ai nastri di partenza e da dieci gioca nel campionato di promozione. L’annata appena trascorsa, partita in tono minore con numerosi cambiamenti sul piano strutturale e sportivo alla fine è stata sicuramente positiva con il sesto posto conquistato, e la lotta costante a ridosso della zona playoff, che ha evidenziato un percorso fantastico e non preventivato sicuramente a inizio stagione. In molti si chiedono se il bravo tecnico sinagrese Ioppolo, che ha chiuso il suo settimo anno sulla panchina della società guidata dal presidente Palmeri, resterà ancora a Sant’Angelo di Brolo oppure ha già deciso di andare altrove?
Dopo il periodo di riflessione, in effetti, adesso è arrivato il momento di decidere cosa fare nel prossimo immediato futuro. Una su tutte convogliare le forze di tutti per continuare questo progetto e tentare qualcosa di più importante oppure fare un campionato di medio bassa classifica senza rischiare di retrocedere? Da voci, non smentite, l’ultima novità per il paese di Sant’Angelo di Brolo e che dalla prossima stagione ci sarà anche un’altra squadra ai nastri di partenza nel campionato di terza categoria.