E’ ripresa oggi la normale programmazione degli allenamenti del Due Torri, quarta al giro di boa del gruppo I di serie D ma prima in Italia per la difesa, sia relativa all’andata che prendendo in esame tutto il 2015. Dopo i due giorni di pausa i biancorossi ripartono con l’intento di preparare il derby della Befana a Noto, altra tappa nella corsa alla tranquilla salvezza. “Rimane il nostro obiettivo principale insieme a quello di restare la difesa meno battuta”, commenta il tecnico Antonio Venuto che per domani dovrebbe testare i suoi nell’amichevole contro la Santangiolese all’Enzo Vasi, dopo il triangolare di Milazzo servito per ricordare il compianto Marco Salmeri (con tanto di statua a ricordarlo nel giorno del suo 24° compleanno) e vinto dal Catania (1-0 ai mamertini e 4-3 ai rigori sui pirainesi in precedenza vittoriosi 1-0 sui locali con gol di Cassaro, squalificato per il match aretuseo).
Sul mercato il Due Torri attende il transfer dalla Spagna per poter utilizzare fin da Noto l’ultimo arrivato Francesco Calcagno, centrocampista, e la riapertura del mercato dei professionisti per poter avere dall’Acr Messina il difensore juniores Antonio Bellamacina, classe 1997, ex Scordia.
Oggi, infine, arriverà in prova il centravanti classe 1996 Simone Guaiana del Trapani, nella speranza di poter completare il roster. Tornando ai numeri i biancorossi hanno appena aggiunto al proprio palmares l’aver chiuso l’anno solare con lo scettro di miglior difesa in Italia.
Un primato importante, un record invidiabile con appena 15 gol subiti. Alle spalle della miglior difesa d’Italia si sono classificate Sestri Levante (18), Maceratese (23), Juventus (25) e Poggibonsi (25). Un primato relativo anche alla stagione in corso, con appena 8 reti subite (a pari merito con il Foggia, che però ha giocato due partite in meno rispetto al Due Torri), davanti a Parma (9), Sestri Levante (9), Cosenza (9), Reggiana (10), Spal (10), Fidelis Andria (10) e Tuttocuoio (10).