Pronostico rispettato, il Due Torri, si rivela una squadra solida e compatta è conquista anche contro lo Scordia tre punti preziosi in chiave salvezza, distaccando gli avversari della zona calda di 10 punti. I ragazzi del condottiero Antonio venuto, pur rischiando qualcosa rispetto alle gare precedenti, hanno consolidato il quarto posto solitario in classifica con 26 punti.
Per i biancorossi di Piraino, è il terzo risultato utile consecutivo dopo la vittoria interna contro la Frattese e il pareggio fuori dalle mira amiche contro il Gragnano. Il Due Torri si conferma squadra impenetrabile, nel reparto difensivo, dato che nelle ultime dieci partite, ha subito solo un goal, nella partita contro la Vibonese.
Domenica prossima, Pitarresi (goleador della squadra) & Compagni torneranno in Calabria in trasferta contro la rivelazione Palmese, reduce da una vittoria esterna contro la Gelbison.
Alla vigilia, della partita all’Enzo Vasi contro lo Scordia il tecnico Venuto ci aveva detto che “Se si vince con lo Scordia si sta più tranquilli per il prosieguo della stagione”
“E cosi è stato. Una partita sofferta – ci sottolinea ancora Venuto – come c’è la immaginavamo, vuoi perché noi non siamo stati brillanti come le partite precedenti. Quando dobbiamo fare al partita diventa tutto più complicato. Siamo stati bravi a capitalizzare il calcio di rigore realizzato da Pitarresi, è stato bravo Ingrassia a parare il rigore battuto da D’Agosta. Ma abbiamo sofferto fino alla fine perché non siamo stati bravi a mettere al sicuro la partita”.
Però, nonostante tutto devo fare un grandissimo elogio ai miei ragazzi, sottolinea il tecnico biancorosso, “che continuano a fare risultati positivi, non prendono goal. Quindi ci stanno anche queste partite in questo fase del campionato. Abbiamo tirato la carretta e le partite non si vincono stando seduti in poltrona. Le partite si vincono facendo sacrifici e dopo tanta sofferenza e cosi è stato oggi.
“Siamo doppiamente felici, perché abbiamo vinto e perché ci siamo allontanati dalla zona play out. Dato che siamo a dieci punti e per raggiugerci, le squadre che seguono devono vincere quattro partite e noi dobbiamo perderle tutte e quattro. Non guardiamo l’alta classifica e ci godiamo questo brillante quarto posto, inaspettato alla vigilia. Oggi, abbiamo sofferto tanto contro una squadra in grande difficolta, visto che loro in settimana avevano mandato a casa sette giocatori; però hanno venduto cara la pelle ci hanno reso la vita difficile se avessero realizzato quel calcio di rigore ci avrebbero messo seriamente in difficoltà”.
La mia squadra, conclude Venuto, ha sempre risposto bene, ha ribattuto colpo su colpo ed ad eccezione di qual calcio di rigore il nostro portiere non è stato mai impegnato. Ci godiamo questo momento al termine comunque di una partita molto sofferta e pensiamo alla gara di domenica contro la Palmese.
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