La Santangiolese fa poker di vittorie consecutive e quaterna con l’Aquila Bafia

Santangiolese             4          Aquila Bafia              2

Marcatori: 15’ pt Maisano, 5’ st Di Stefano, 7’ st Amato,

22’e 30’ st Spinella, 41’ st Tuccio (rig.)

Santangiolese: Bontempo 6,5, Cicero 6,5 Toto Lucca 6.5, Pintaudi 6.5, Brasesco 6.5, Celi 6.5 (25’ st Bellomo 6), Praticò 6.5 (42’ st Passalacqua sv), Di Stefano 7, Spinella 8, Fasolo 6,5 (17’ st Nibali 6), Tuccio 7. All. Ioppolo

Aquila Bafia: Sottile 6, Dama 6 (1’ st Merlino 6), Laquidara, Amato 7, Mataj 6, Pergolizzi 6.5 (36’ st Maio sv), Maisano 7, Di Bella 6.5 (28’ st Sterrantino 6), Mastroieni 6.5 (28’ st D’Anna 6), Aloe 6, Lo Presti 6 (20’ st Princi 6). All. Caragliano

Arbitro: Marino di Acireale 6

Sant’Angelo di Brolo: Al Riccardo Caldarera la Santangiolese brinda il “San Martino” con un poker di reti (quarta vittoria consecutiva ndc), dopo essere per due volte passata in svantaggio. Partono bene gli ospiti che già al 15’ passano con Maisano e sono bravi a tenere il risultato per la prima frazione di gara, nonostante le incursioni dei locali.

Nella ripresa, la compagine cara al presidente Nino Palmeri, pareggia al 5’ con Di Stefano abile da fuori area a sorprendere l’estremo difensore dell’Aquila Bafia. Passano solo 2’ e la squadra ospite torna in vantaggio con Amato che mette dentro su corner, con la difesa e centrocampo santangiolesi che sono un po’ dormienti.

Al 22’ dopo una serie di batti e ribatti, a centrocampo torna al goal il bomber Spinella che recupera la palla a centrocampo la scambia con Tuccio e dal limite con un diagonale sulla sinistra mette dentro.

Lo stesso giocatore si ripete alla mezz’ora stavolta però con la sfera che viene depositata nel set alla destra del portiere. Nel finale di partita al 41’ Tuccio viene messo giù e per il fischietto acese e rigore netto che viene realizzato dallo stesso giocatore.