L’Orlandina, fa due vittorie consecutive che non centrava da due campionati

Orlandina 2 Atletico Catania 0

orlandina
Foto: Calogero Germanà

Marcatori: 14′ pt Romeo, 10′ st Pezzella.

Orlandina: Scaglione, Davide, Pica, Pezzella, Inzerillo, Tortora, Mangano, Romeo (30′ st Di Giglia), De Martino (34′ st Di Giacomo), Risi (40′ st Ciudino), Passavia. All. Ferrara.

Atletico: Marraffino, Cannavò, Scaglione, Takyi, Castiglia, Leonardi, Pino (1′ st Saidani), Gatto, Alessandria (37′ st La Monica), Oliveri, Corallo (11′ st Maccarrone).

Arbitro: Gangi di Enna.

Note: spettatori circa 50. Terreno in perfette condizioni.

CAPO D’ORLANDO –  Parafrasando un famoso film sei punti (e non 7 kg) in sette giorni per l’Orlandina che risale la classifica del girone B conquistando due vittorie consecutive che non centrava da due campionati. A differenza di quella, risicata, di Modica, quella di ieri era attesa per i biancoazzurri poichè di fronte c’era la nuova cenerentola Atletico Catania, squadra che si trova in una sorta di limbo dopo l’addio al tecnico Marletta con il nuovo condottiero, Pietro Infantino, ex bandiera rossazzurra, che solo tra un paio di settimane prenderà ufficialmente in mano le redini del fanalino di coda del gruppo occidentale.

Nell’attesa, però, i buoi, leggi avversarie dirette per la salvezza, continuano a scappare ed in particolare i paladini hanno respirato nuovamente a pieni polmoni grazie ad una prova generosa, intensa e con la giusta concentrazione, grazie al collettivo che mister Ferrara sembrava avere ormai in pugno e ad alcuni singoli come Davide, Pezzella e Romeo che emergono.

Davanti ad uno sparuto numero di tifosi, comunque più di quelli visti nel recente passato, l’Orlandina pigia subito il piede sull’acceleratore passando in vantaggio alla prima occasione sugli sviluppi della punizione da 25 metri di De Martino, respinta corta del portiere e sinistro in diagonale dello sgusciante attaccante Romeo.

La reazione degli ospiti è tutt’altro che veemente anche se 38′ il rasoterra insidioso di Oliveri viene deviato in angolo da difensore. In avvio di ripresa altra palla inattiva, stavolta da sinistra di Risi, sulla quale irrompe Pezzella che di testa trafigge il portiere chiudendo di fatto la contesa. Peraltro al 72′ il match si potrebbe riaprire su involontario appoggio di Scaglione per Oliveri che calcia potente da 20 metri ma il portiere rimedia al suo errore blindando i 3 preziosi punti per i suoi. (*ca*)

Claudio Argiri