Festa doppia in casa Milazzo con la salvezza aritmetica in Eccellenza con 90’ di anticipo, nonostante il ko interno contro il Citta’ di Comiso ed alla vigilia della chiusura di Pozzallo sabato prossimo contro la Virtus Ispica. Infatti prima del fischio d’inizio dell’ultimo match casalingo stagionale, mister Antonio Venuto è stato omaggiato con una targa ricordo dalla S.S. Milazzo per il raggiungimento delle 150 panchine alla guida dei rossoblù, traguardo ottenuto nella precedente vittoriosa partita con la Leonzio 1909.
“Il nostro grande condottiero – si legge nel comunicato stampa del club -, soprannome che ci piace sempre utilizzare, è uno degli allenatori più longevi della quasi novantennale storia della S.S. Milazzo ma di certo il più vincente. Andiamo ad esaminare nel dettaglio la carriera di Antonio Venuto da tecnico del Milazzo.
2008/09: Vince il campionato di Eccellenza e si qualifica alla finale regionale di Coppa Italia, persa poi con il Bagheria. La prima partita in assoluto è l’andata del primo turno di Coppa (0-0 con l’Orlandina sul campo neutro di Patti) mentre la prima vittoria giunge alla seconda di campionato a Gravina contro l’Aurora Viagrande (3-1). Una curiosità che forse molti sportivi non rammentano: nel decisivo match ad Acireale (1-1), che ha sancito la promozione in serie D, mister Venuto non siede in panchina in quanto squalificato e segue l’andamento della gara nel settore riservato ai tantissimi tifosi rossoblù al seguito.
2009/10: Signori, qui si fa la storia…..Vince il campionato di Serie D al termine di un duello mozzafiato con il Trapani e porta per la prima volta la S.S. Milazzo nel calcio professionistico. L’apoteosi è datata 16 maggio 2010 nella location del “Nino Vaccara” di Mazara con la vittoria per 3-2 ma la partita che sarà ricordata per l’eternità dai tifosi rossoblù è l’impresa del “Partenio” di Avellino (2-1) del 2 maggio con alcune mosse tattiche a dir poco geniali.
2010/11: Venuto è confermato anche in Serie C (al secolo Seconda Divisione di Lega Pro) dal nuovo sodalizio. L’inizio è molto complicato, un pareggio e quattro sconfitte consecutive. Il tecnico è ad un passo dall’esonero, qualche testata addirittura “designa” ufficialmente il suo sostituto. Gli viene rinnovata la fiducia e compie l’ennesimo capolavoro, inanellando una serie di risultati brillanti che portano il Milazzo ad un fantastico terzo posto e conseguente qualificazione ai play-off, poi persi con l’Avellino.
2021/22: Torna a Milazzo a distanza di 11 anni, ingaggiato fra la sorpresa e la gioia dell’ambiente a cinque giornate dal termine del campionato di Promozione dopo l’interruzione del rapporto con Giuseppe Nastasi. Traghetta la squadra alla semifinale play-off con i rossoblù sconfitti dalla Polisportiva Torrenovese e disputa i quarti di finale di Coppa che vedono prevalere il Città di Comiso.
2022/23: E’ riconfermato anche per la stagione attuale che vede il Milazzo ripescato in Eccellenza. Con un organico inizialmente non all’altezza compie un’altra impresa, conquistando la permanenza nel massimo campionato regionale. A ciò dedicheremo un apposito post al termine del campionato.
Ecco, in pillole, i numeri di mister Antonio Venuto nelle sue 150 panchine da allenatore del Milazzo: 73 vittorie, 35 pareggi, 42 sconfitte”.