Eccellenza – IL ROCCA SPRECA UNA GRANDE OCCASIONE, TRICAMO FA SOGNARE IL MILAZZO

Caprileone –  Nel momento di maggiore pressione in avanti e azioni gol in serie sventati da prodezze di Ingrassia, il Rocca subisce in mischia il gol risolutore di Tricamo quasi sul finire di gara. Amara sorte per Galati e compagni che pagano l’unica vera disattenzione e la giornata perfetta dell’estremo difensore milazzese. Il Milazzo è reduce dalla bella vittoria sull’Acireale, il Rocca invece dalla sfortunata sconfitta sul quotato Palazzolo e, per questo, vuole rilanciare il proprio percorso verso il traguardo della salvezza diretta, battendo una big del campionato. Tra i locali sono assenti Viscuso per squalifica e Raveduto per infortunio. Nel Milazzo mancano D’Arrigo e Porcino. I riflettori sono accesi però sui presenti e sui tanti “ex gioielli” in casa del Rocca e Milazzo. Gli indimenticati D’Anna, Cannavò, Lucarelli da una parte e Fantino, Paterniti e Matera, oggi in maglia biancoazzurra.

Al quarto d’ora il primo squillo è di Lucarelli, che di volo gira splendidamente sul primo palo, su cui è pronto Paterniti , il quale deve intervenire pure sulla ribattuta involontaria di Fantino. Al 25’ punizione di Scolaro che dal vertice dell’aria di rigore calcia non lontano dalla porta difesa da Ingrassia, che controlla la traiettoria. Al 30’ bella azione del Rocca: Cerniglia lavora bene la palla sulla destra, il cross è raccolto da Spinella, ma la palla sorvola la traversa. Trascorrono cinque minuti e Rizzo si lamenta per un tocco sulla caviglia di Spinella, ma le proteste, a ragione, sono rispedite al mittente dal direttore di gara. Ancora proteste sull’altro lato, questa volta di Matera per una spinta subita a due passi da Ingrassia, l’arbitro sorvola, senza sbagliare. Sul finire di partita Rizzo macchia la sua buona prestazione sin lì mostrata in campo. Il giocatore si fa espellere per doppia ammonizione dopo il fallo commesso a centrocampo su Scaffidi. Qui può cambiare la partita.

Nella ripresa parte forte il Rocca, capitan Galati crossa basso per Spinella che pronto per spingere la palla in rete è anticipato di un soffio da Raia. Sin qui l’azione più pericolosa della formazione di Palmeri. Al 60’ è il Milazzo a mancare il vantaggio. Lucarelli lancia su Cannavò su cui era saltata colpevolmente la marcatura, l’attaccante da solo in area di rigore non controlla il pallone. Sempre Cannavò pericoloso poco dopo che di punta impegna Paterniti sul primo palo. Il Milazzo in dieci uomini prende coraggio e con Lucarelli su punizione sfiora il palo da palla ferma. Il Rocca invece di spingere sembra impaurito, non riesce a uscire ed il Milazzo gioca meglio addirittura rispetto al primo tempo. Lucarelli sempre su punizione sfiora la traversa. Il Rocca ha un impeto: all’ 80’ Ceraolo fa un numero sullo stretto al limite impegna severamente Ingrassia. Il portiere del Milazzo si ripete un minuto dopo con lo stesso intervento su Scolaro, strozzando in gola l’urlo di gioia. La gioia però è del Milazzo all’84 con Tricamo che in mischia risolve in gol, nel miglior momento del Rocca. Sorte beffarda. Ingrassia completa l’opera con il tuffo plastico su Cerniglia, che calcia un bolide sotto la traversa. Assalto finale del Rocca che non riesce a sfondare. Finisce nel tripudio del tifosi del Milazzo, che adesso può davvero sognare. Il Rocca ha perso un’occasione.

USD Rocca –  SSD Milazzo  0-1

Marcatore: 84’ Tricamo

Usd Rocca di Caprileone

Paterniti, Galati, Scaffidi, Gatto ( 75’ Calabrese), Lupica ( 85’ Mascari), Miano, Cerniglia, Fantino, Matera, Scolaro, Spinella ( 65’ Ceraolo)

A disposizione: Caruso, Tuccio, D’Amico, Ceraolo, Mascari, Iaia, Calabrese.

Allenatore: Francesco Palmeri

SSD Milazzo 1937

Ingrassia, Raia, Cucinotta, Cordisco ( 89’ Ancione), Tricamo, Matinella, Cannavò, Palmisano, Lucarelli, D’Anna, Rizzo.

A disposizione: Di Dio, Leo, Casale, Quadri, Mandanici, Rasà, Ancione

Allenatore: Danilo Rufini

Arbitro: Iannello ( sez. Messina)

Assistenti Mongiovi – Campanella (sez. Agrigento)

 Simone Fogliani