Sfarandina-Rodi Milici 5-1 : tris di Cipriano e reti di Nibali e Praticò

Rosmarino e Rodi Milici. Due squadre e 22 giocatori che sono stati costretti a fare da sparring-partner ad una Sfarandina che ha palesato una tale superiorità sotto tutti i punti di vista. Se poi in entrambi i casi il tutto è maturato a Castell’Umberto, allora si che si può parlare della perfetta chiusura di un cerchio che raffigura la presenza di una squadra (quella biancorossa) che non vuole assolutamente lasciare nulla agli avversari per mantenere inalterato il suo primato in classifica dagli attacchi di San Fratello e Aquila Bafia.

Oggi con il netto 5-1 rifilato ai barcellonesi, l’impressione è che i biancorossi sia siano divertiti a praticare un calcio bello, frizzante arioso e in grado di far divertire tutto il popolo biancorosso. Come quindici giorni fa, anche oggi pomeriggio l’impressione è che i biancorossi abbiano messo in evidenza soprattutto la loro grande offensiva che ha in Fausto Nibali, Salvatore Praticò e Giovanni Cipriano (in aggiunta a Christian Maniaci oggi inizialmente in panchina e Sturniolo assente) tre bocche da fuoco micidiali.

Se l’ex centravanti del Pro Falcone e l’ex esterno del Rocca di Caprileone hanno già raggiunto la doppia cifra nella classifica dei marcatori ad inizio girone di ritorno, da Nibali è invece arrivata l’ennesima conferma e dimostrazione di come per lui l’età anagrafica (49 anni) conti relativamente. Sulla cinquina che gli sfarandini hanno infatti inflitto al Rodi, una buona parte dei meriti vanno sicuramente assegnati a colui che insieme a Ciccio Mignacca, Tony Manera Nunzio Raineri e Vincenzo Carcione, rappresentano la vera continuità di questa squadra negli anni. Da Fausto è prima arrivata la rete del 1-0 dopo solo pochi minuti di gioco, successivamente dai suoi piedi è quindi partita una palla illuminante che ha messo in risalto la sua capacità di altruista e ha messo Salvatore Praticò nelle condizioni di battere il portiere avversario per la terza volta della giornata. Tra Nibali e Praticò, non si può però non scrivere e raccontare del fatto di come Giovanni Cipriano si sta dimostrando (probabilmente) il miglior acquisto che la dirigenza biancorossa ha portato a termine nel mercato estivo.

da sx Nibali e Mignacca

La tripletta realizzata ai rodesi che è servita (per chi ancora non lo sapesse) ad evidenziare come il centravanti biancorosso rappresenta un lusso per la Prima Categoria, è servita a mandare un messaggio soprattutto a San Fratello e Aquila Bafia. Squadre ed avversarie che non molleranno mai la presa e saranno sempre li, fino alla fine con la Sfarandina a competere per la vittoria del campionato. Sia la prima che la terza rete personale, sono infatti maturate in maniera analoga per come si è sviluppata l’azione e per come Giovanni è riuscito a concretizzare la palla recapatagli dalle corsie esterne.

Se nella prima circostanza ci ha pensato Giuseppe Agostino a metterlo nelle condizioni di schiacciare di testa (nella classica rete da centravanti d’area) e insaccare alle spalle del portiere avversario, successivamente era Christian Maniaci a fornigli la palla (sempre dalla destra) con il quale l’ex Pro Falcone si è regalato la copertina di uomo-partita della giornata. Il calcio di rigore che è valso il 4-1, gli ha quindi permesso di mettere insieme l’hat trick perfetto nel giro di 90 minuti. E raggiungere il secondo posto nella classifica marcatori con 14 reti e mettere nel mirino la leadership di Delfio Calabrese con 16 realizzazioni