Ricordi – E’ morto Salvatore Cicero il “senatore” della vecchia Tiger

IL CORDOGLIO DEI COMPAGNI DI SQUADRA DELLA TIGER BROLO

C’era anche lui negli anni d’oro della Tiger

E’ scomparso la settimana scorsa Salvatore Cicero, per tutti il “professore”; una colonna dei gialloneri di capitan Calderone e del dottor Basilio Baratta.

In tanti, da Brolo, andando ai suoi funerali, l’hanno seguito nella sua ultima discesa dal centro campo verso la porta avversaria.

“Con lui scompare – dice Salvatore Cipriano, giocatore ed amico di Cicero – una delle figure più nobili del calcio siciliano. Un esempio di signorilità e stile in campo ed un punto di riferimento, pur se sembrava un burbero, fuori dagli spogliatoi”.

A Brolo, la notizia della sua scomparsa, si è diramata come un cupo tam-tam tra gli amici ed i tifosi del tempo. Il ricordo è corso agli anni d’oro della Tiger dove lui era, e li ha vissuti, tra e tra i protagonisti”.

Cicero era arrivato “grande” a Brolo, amico dei Marino, dei Giuffrè e del patron Basilio Baratta fece subito breccia nel cuore dei tifosi locali grazie al suo modo di gestire la palla, dei suoi calci ad effetto dalla bandierina del calcio d’angolo, del suo sapersi imporsi anche nelle mischie e sui terreni più difficili ed ostici di quella che era il calcio regionale del tempo e che vide la Tiger giungere in Promozione.

Cicero è il primo accosciato a sinistra

Cicero era di Barcellona, ma Brolo, anche a lui, restò nel cuore e non mancò mai ad una conviviale, ad un pranzo ad un’occasione per riabbracciare i suoi compagni di squadra.

L’ultima fu al Museo del Calcio Siciliano, nel 50° della fondazione del club sportivo brolese, dove venne definito “il più rappresentativo” ” la chioccia”, “un signore” e ovviamente il “professore”.

I compagni di gioco ed il direttivo della Tiger si unisco, ancora una volta, al dolore della famiglia.

Tra i commenti anche quello di Mimmo Magistro, oggi affermato legale, allora giovane promessa – terzino d’ala – della Tiger: “Ho avuto il privilegio di giocare con lui. Signore del centrocampo, signore nello spogliatoio, signore nella vita. Ciao Salvatore”.

(scomunicando.it)