SANTA CROCE CAMERINA-ROCCACQUEDOLCESE-3-0
Marcatori: 30’ G.Nunes Correia, 43’ Reale, 90’ Sena Pape.
Santa Croce Camerina: Alcaraz, Greco (87’ Ruffino), Russo, Sena Pape (92’ Mare), Ravalli, Pisciotta, Generoso Nunes Correia, Restivo (87’ Trapani), Pitanza (68’ Celestre), Reale, Napolitano (79’ Nelso Nunes Correia). Allenatore: Lucenti.
RoccAcquedolcese: Clemente, Agolli, Zingales Botta, Chidichimo, Yassin Mazouf (76’ Catena), Biondo (68’ Pedano), Conti (81’ Giuttari), Scolaro, Mahjoub Mazouf, Pamuk (56’ De Gregorio), Genovese. Allenatore: Palmeri.
Arbitro: Augello di Agrigento.
Secca sconfitta per il RoccAcquedolcese in un match già in salita per le assenze degli squalificati Caracò e Carroccio e andato peggio già nel primo tempo con il motivatissimo Santa Croce Camerina, a caccia della salvezza diretta assolutamente possibile (retrocedono le ultime due e una terza che verrà fuori dal playout fra quart’ultima e terz’ultima) e in forte ascesa (4 punti negli ultimi 180’). In emergenza in difesa, mister Palmeri ha dovuto rilanciare il francese Pamuk (oggetto misterioso del mercato di dicembre) e affidandosi in attacco alla coppia M.Mazouf-Genovese ma, come ha precisato anche duramente ma in maniera sincera il direttore generale Sergio Mezzanotte, “nessuno dei nostri giocatori si è distinto, giornata storta e sconfitta meritata”. Terreno di gioco in pessime condizioni, vento e un viaggio durato quattro ore hanno pesato sulle gambe dei giocatori ospiti subito in bambola davanti al pressing dei locali ordinato da mister Lucenti.
Dopo le prima fasi di studio, in cui comunque il RoccAcquedolcese aveva tenuto il campo, i locali passano alla mezzora con il portoghese Generoso Nelson Correia abile a saltare di testa e impattare, davanti all’under ed incerto Clemente, dopo una rimessa. Incredibile ma vero stessa azione, più o meno, al 43’: ancora da una rimessa laterale con le mani, palla in area, difesa ospite ferma e Reale svetta per il raddoppio da pochi passi. Nella ripresa blanda la reazione del RoccAcquedolcese, tra l’altro con appena sei giocatori in panchina e, nel finale, Palmeri, capita l’antifona, ha lanciato qualche giovane come il difensore, classe 2005, Catena.
C’è tempo, proprio al 90’, per il terzo sigillo degli iblei con il senegalese Sena Pape a ribattere in rete una palla respinta sulla linea. Per il RoccAcquedolcese amaro viaggio di ritorno e pensieri al riscatto nella difficile gara di domenica prossima ospitando il Modica.
da Gazzetta del Sud