Formula Uno – Ricciardo un passo indietro rispetto a Shanghai

Il fine settimana di Baku di Daniel Ricciardo( ad iniziare da sabato), è infatti  stato avaro di soddisfazioni. Un peccato veniale questo , perché il pilota era reduce dalla buona gara in Cina di due settimane fa che era servita a riscattare i due ritiri avvenuti per circonstanze diverse in Australia e Bahrain.

Vero è che il pilota di origini messinesi nelle qualifiche di sabato aveva mancato la possibilità di centrare la Q3 in pista, questa era però stata ugualmente  agguantata nel post qualifiche complici le penalizzazioni di entrambe di entrambe le  Alfa Romeo di Raikkonen e Giovanazzi. La quinta fila che Daniel aveva quindi conquistato a tavolino sembrava essere quella che lo potesse mettere nelle condizioni di replicare la gara cinese di metà aprile ma invece…. Invece la non competitività della Renault lo ha  ( purtroppo) posto  nelle condizioni di disputare una gara da autentico comprimario, culminata con il terzo ritiro del 2019 avvenuto al giro 33 per  il dritto nel tentativo di superare Daniil Kyviat ( che ha causato la collisione tra i due e con  lo stesso russo della Toro Rosso che  è stato costretto anche lui un paio di giri dopo). I rammarichi per Ricciardo aumentano sensibilmente se si pensa che che alla partenza era stato abilissimo a guadagnare due posizioni nei confronti di Charles Lerclec e Lando Norris.

L’illusione di tenersi dietro il monegasco della Ferrari dura solo pochi giri, perché Charles non  ci ha impiegato molto nel superare Ricciardo, complice la maggior potenza della power unit di Maranello rispetto a quella Renault, per riprendersi la posizione e andare all’assalto dei primi in classifica. Successivamente è quindi Lance Stroll con la Racing Point a riuscire a superare Daniel, simbolo evidente di come la sua Rs 19 inizi a soffrire la pista di Baku. Il pit stop avvenuto al giro 11, è sembrato essere quello che ha aveva messo Ricciardo nelle condizioni di vivere una gara anonima fino al traguardo finale, perché  gli ha fatto perdere la top 10 rimanendo nel traffico per diversi giri tra le vetture di centro gruppo. Tra il 22 e il 25esimo giro, momento in cui Daniel è riuscito a liberarsi delle Haas di Romain Grojsean e Kevin Magnussen, l’impressione era stata quella che Ricciardo potesse artigliare nuovamente la zona punti.

Cosi però non è stato, complice l’aver azzardato il sorpasso su Daniil Kyviat in un punto quasi impossibile che lo ha portato al terzo ritiro stagionale del 2019. Conseguenza che ha fatto anche  perdere alla Renault il quarto posto tra i costruttori. Le Mclaren con il settimo posto  di Carlos Sainz e l’ottavo di Lando Norris, insieme al sesto posto di Sergio Perez  e al nono di Lance Stroll, hanno infatti superato la casa francese nel Mondiale marche insieme all’Alfa Romeo con la quarta gara consecutiva( su 4) nella quale Kimi Raikkonen è  riuscito a centrare la zona punti. In Spagna si capirà se la Rs 19  potrà rialzare la testa da subito.

28.04.2019 – Race, Crash, Daniel Ricciardo (AUS) Renault Sport F1 Team RS19 and Daniil Kvyat (RUS) Scuderia Toro Rosso STR14

La prima gara europea della stagione (in programma a Barcellona il 14 maggio),  rappresenterà il primo vero esame di maturità per tutto il Circus della F1 per diverse ragioni. Ad iniziare dal fatto che il Montmelò si indentifica in una delle piste più complete e tecniche dell’intero calendario, in più è il posto dove ormai secondo tradizione tutti i team portano i primi aggiornamenti e le prime novità dell’anno sulle proprie monoposto. In tal senso, da Enstone occorre avere un pacchetto ( sia aereodinamico che di power unit) per tentare di migliorare le prestazioni della Renault. Se Mercedes, Ferrari e Red Bull sono ancora avanti dal punto di prestazionale rispetto alla Casa Francese, l’obbiettivo per Alain Prost e tutta la scuderia  rimane ( almeno) quello di vincere la cosiddetta battaglia tra i team di seconda fascia. A tal proposito, ieri a Baku la monoposto francese ha chiaramente perso il confronto sia  con la Mclaren ( peccato veniale e che suona quasi come un affronto visto a Working dispongono dei motori di Enstone) che con la  Racing Point. Da Barcellona ci sarà l’attesa inversione di tendenza per Ricciardo ? Difficile da stabilire adesso. Quel che è certo è che in Spagna Daniel subirà una penalizzazione di tre posizioni sullo schieramento di partenza per l’episodio di ieri con Kyviat.

Danilo Scurria