In Prima – Il Sinagra tra le mura amiche, fa bottino pieno contro il Torregrotta

Sinagra    2                    Torregrotta   0

Marcatori:  40′ pt De Gregorio, 31′ st Radici

Sinagra: Bonfiglio, Giglia G., Naciti, Giuffrè (32′ st Giglia D.), Natalotto A. (24′ st Leone), Fogliani, De Gregorio (43′ st Fogliani J.), Natalotto G., Radici. All. Bonfiglio

Torregrotta: Maceri, Previti (1′ st Mondo), La Rosa, Mavilia, Paone, Merlino, Marchese, Lo Presti, Insana, Abate, La Spada. All. Aragona

Arbitro: Quartuccio di Palermo

Nell’anticipo della settima giornata del Campionato di Prima Categoria, il Sinagra, tra le mura amiche, supera il Torregrotta al termine di una gara mai in discussione e avanza in classifica a 10 punti, a ridosso della zona playoff.

I ragazzi di mister Bonfiglio partono forte e già al 5° minuto De Gregorio, servito al bacio da Giovanni Natalotto, avrebbe la palla del vantaggio, ma nell’area piccola calcia clamorosamente addosso a Maceri.
Il Torregrotta risponde con una pericolosa girata di testa di La Rosa, su situazione di palla inattiva, fuori di un nulla.
Scampato il pericolo, il Sinagra cresce nel gioco alla ricerca del sorpasso e, dopo le punizioni di Alessandro Natalotto e De Gregorio respinte non in bello stile ma efficacemente da Maceri, trova al 40° la rete del vantaggio con De Gregorio, grazie ad uno stacco di testa poderoso che non lascia alcun scampo all’estremo difensore. In pieno recupero una punizione di Alessandro Natalotto si spegne sulla traversa.
Nella ripresa sono ancora i ragazzi di mister Bonfiglio ad avere le migliori occasioni, prima con Alessandro Natalotto che a porta vuota, su servizio di Radici, calcia clamorosamente a lato e poi con De Gregorio, che vanifica un’occasione molto simile alla precedente.
Il Torregrotta si riaffaccia in avanti al 70°, con una punizione di Lo Presti respinta da Bonfiglio non troppo facilmente, prima che al 75° Radici, scattato sul filo del fuorigioco, entra in area di rigore non lasciando alcun scampo a Maceri, per il goal che vale il raddoppio.
Nei minuti finali un’altra grande occasione capita sui piedi di De Gregorio, che solo davanti al portiere calcia troppo debolmente non finalizzando un’ottima azione di contropiede.