Sinagra calcio subito attivo sul mercato con le prime cinque conferme

Dopo avere confermato il settore tecnico della squadra il Sinagra Calcio, con in testa il presidente Giovanni Bucale comunica le prime riconferme per la prossima stagione agonistica.  In una nota la società scrive che come già ribadito nei precedenti comunicati e interviste, è attivamente al lavoro in vista della stagione sportiva 2023/2024, nell’ottica di costruire una rosa che possa competere con le prime della classe e centrare un piazzamento valido per la disputa dei playoff. In questi giorni, con la presenza dello staff tecnico Simone Bonfiglio allenatore, vice-allenatore Ivan Giglia, preparatore dei portieri Nunzio Galvagno, collaboratore Francesco Natalotto.

Presso la sede di Via Fiume, sono stati incontrati, uno ad uno, i ragazzi che hanno fatto parte della rosa della scorsa stagione, così da verificare disponibilità, valutare e quindi procedere ad eventuali riconferme.

Questi i primi calciatori riconfermati, sui quali la società non ha avuto alcun dubbio circa la validità e soprattutto l’impegno profuso lo scorso anno: Domenico Ratto, difensore classe 1998; Alessandro Natalotto, attaccante classe 1998; Luca Radici, attaccante classe 1999 e capocannoniere della squadra con undici goal segnati; Leo Naciti, centrocampista classe 1996 e reduce da un’operazione alla spalla che lo terrà ai box fino all’inizio del mese di settembre; Gabriele Faranda, difensore classe 2004.

Per il campo comunale del Barone Salleo, in erba sintetica, si dovrà aspettare la primavera del 2024, quindi la società, resterà al comunale di Ficarra per allenamento e settore giovanile, per le partite interne ufficiali, arriva la prima conferma. Infatti, tranne smentite dell’ultima ora, il Sinagra Calcio disputerà le gare nel vicino impianto del comunale di Brolo.

Come ci conferma, al nostro giornale, lo stesso presidente Bucale per raggiungere gli obiettivi della stagione sportiva 2023/2024: per continuare il percorso di valorizzazione dei giovani locali, la società ha pensato all’inserimento nel gruppo di tre elementi (uno per reparto ndc) di consolidata esperienza, un ottimo difensore, un giocatore al centro del campo e per finire un attaccante di valore, che possa fare la differenza in fase offensiva.