Serie D – Il Due Torri torna al goal, ma riesce solo in un pareggio!

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Due Torri 1         Gragnano 1

Marcatori: pt 45′ rig. Postorino (DT); st 40′ rig Santaniello (G)

Due Torri (3-5-1-1): Drammeh; Bucca, Matinella, Pellegrino (20′ st Ravidà); D’Amico, Scolaro (12′ st Segreto), Palmisano, Puntoriere, Postorino; Giacobbe; Palmeri (30′ st Calabrese). In panchina: Ingrassia, Stassi, Aprile, Bellamacina, Mosca, Scaffidi. Allenatore: Antonio Venuto.

Gragnano (4-3-2-1): Salineri; Casale, Barbato, Rinaldi (1′ st Konatè), Formisano; Passariello, Franco (25′ st Varsi), Gatto; Napolitano, Martone; Santaniello. In panchina: Ferrara, Del Gaudio, Scannicchio, Scarpato, Almetti, Notaroberto, De Clemente. Allenatore: Antonio Rinaldis (Giovanni Masecchia squalificato).
Arbitro: Giuseppe Repace della sezione di Perugia.
Assistenti: Marcello Montesanti della sezione di Lamezia Terme e Vincenzo Pedone della sezione di Reggio Calabria.

Note: spettatori circa 200. Recupero 0’+5′. Angoli 4-3. Ammoniti Pellegrino (DT), Matinella (DT), Napolitano (G) e Martone (G). Espulsi: 38′ st Varsi (G) e Palmisano (DT) per scorrettezze reciproche in seguito a dei gesti irriguardosi da parte dell’atleta campano verso il pubblico.

Il Due Torri spezza dopo 587′ il digiuno di gol che durava dalle cinque gare di questo torneo più l’ultima dello scorso persa in casa ed un paio di minuti della gara precedente ad Agropoli, l’1 maggio, quando Cicirello all’88’ fissò l’1-1, identico risultato di ieri in un match che i pirainesi avrebbero dovuto vincere per alimentare chances di salvezza che si affievoliscono pur mancando 28 giornate e 84 punti in palio.

Per avere finalmente un saldo attivo in classifica, e raggiungere il Sersale a quota 1 stante il meno 3 di penalizzazione iniziale, i biancorossi avrebbero dovuto riassaporare la gioia del successo che manca dall’1-0 firmato Pitarresi contro lo Scordia 8 partite fa ed invece la traversa ha negato al 90′ a Giacobbe il 2-1 che avrebbe premiato gli sforzi del Due Torri. Buon per ilGragnano che si era presentato al Vasi senza gli squalificati Tarascio e La Monica e privo degli infortunati Scialpi, Manna, Gallifuoco e Carfora.

Nel Due Torri è ancora infortunato il difensore Cassaro. Out anche Matassa, Saggio, Messina, Galati e Mascari. Per la cronaca l’avvio dei locali è promettente con il destro di Puntoriere dai trenta metri al 10′ bloccato da Salineri. Scambio in velocità con Giacobbe che serve l’accorrente Postorino al 12′, destro dal limite dell’area di rigore, para Salineri. Rispondono gli ospiti allo scoccar del quarto d’ora con Napolitano che serve in mezzo Santaniello, deviazione con il mancino a botta sicura, ma è bravo il gambiano Drammeh ad opporsi chiudendo bene lo specchio della porta.

Al 25′ cross di Postorino per Giacobbe che salta un avversario e calcia dall’altezza del dischetto, Salineri devia in corner. Traversone in mezzo di Postorino al 32′, allontana di testa Barbato, sinistro al volo di Scolaro dal limite dell’area di rigore, di poco a lato. Ancora Due Torri in avanti con Postorino, bel cross teso nel cuore dell’area di rigore, ma Palmeri non la tocca per un soffio e la difesa avversaria si rifugia in corner. Puntoriere salta un avversario in velocità e penetra in area di rigore, Rinaldi è costretto ad atterrarlo. Il direttore di gara indica il dischetto ed estrae il cartellino giallo al difensore campano. Dagli undici metri Postorino spiazza Salineri al 45′ e porta in vantaggio il Due Torri.

La ripresa si apre al 47′ con la bella punizione di Gatto dal limite dell’area di rigore e la grande risposta di Drammeh che si distende in tuffo salvando il risultato. Dopo pochi istanti il Gragnano va vicino al gol con una sforbiciata di Napolitano che termina di poco a lato. Al 71′ ancora Gatto va vicino al gol con una conclusione da fuori area respinta da Drammeh. All’85’ contatto in area di rigore tra Matinella e Konatè, il direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri Santaniello spiazza Drammeh. L’ultima emozione è la bordata di Giacobbe dalla distanza ma la sfera si stampa sulla traversa.

Claudio Argiri