Serie A – Bonucci alla Juventus, Caldara e Higuain al Milan è cosa fatta!

La maxi trattativa che ha coinvolto  i tre giocatori in questi ultimi giorni , ha infatti avuto il suo lieto fine nel pomeriggio  di ieri. Se tra Leo e Mattia l’affare si è concluso sulla base di  uno scambio alla pari, il Pipita approda ai rossoneri in prestito oneroso per 18 milioni di euro con diritto di riscatto fissato  a favore  del  Milan al prezzo di 36 milioni, senza che ci sia la possibilità da parte della Juve di riacquistarlo  nuovamente nella prossima estate.

Fondamentale nella riuscita nello scambio tra i due difensori, è stata soprattutto la volontà di Bonucci di ritornare in maglia bianconera, dove avrà sicuramente più chance di aggiornare il proprio palmares di vittorie rispetto a quelle che poteva avere con i rossoneri. In più ha anche deciso di ridursi sensibilmente l’ingaggio di 8 milioni  che percepiva con i rossoneri la scorsa stagione a 5 e mezzo, cifra che intascherà nella nuova annata con i bianconeri. Il centrale viterbese ritorna quindi  a Torino dopo solamente un anno dal suo addio e va (ri)aggiungersi ai vari  Chiellini e Barzagli con cui ha formato la B.B.C.,autentico bunker difensivo e punto di forza dei primi sei scudetti consecutivi e delle due finali di Champions League conquistate con Allegri oltre che con Benatia, altro titolare aggiunto che nello scorso campionato quando  è stato inserito in pianta stabile nell’undici tipo dal tecnico livornese non è più uscito dalla  formazione titolare. E Rugani ? Con il ritorno di Bonucci a Torino, l’impressione quindi è che l’ex centrale dell’Empoli  possa finalmente approdare al Chelsea e riabbracciare il suo maestro Maurizio Sarri, ponendo quindi fine ad una telenovela lunga quasi due mesi  . Gli innesti di Caldara e Higuain al Milan possono essere quelli che possono permettere ai rossoneri di lottare almeno per un posto in Champions nel prossimo campionato.

L’ex Atalanta, maturato definitivamente nel biennio nerazzurro  sotto la guida di Gian Piero Gasperini, andrebbe a comporre con Alessio Romagnoli una coppia di centrali difensiva di tutto rispetto, molto giovane, affidabile, duratura e che può essere perché no  anche quella della Nazionale Azzurra nel nuovo ciclo avviato da Roberto Mancini nello scorso mese di giugno con le amichevoli con Arabia Saudita e Olanda. Il bomber argentino invece  colmerebbe il tallone D’Achille dei rossoneri nella scorsa stagione, ossia la mancanza di un centravanti che la buttava dentro con costanza, cosa  che non ha permesso ai rossoneri di andare all’assalto della zona Champions. Nel 4-3-3 che ha in mente  di riproporre Gennaro Gattuso in vista della nuova annata, il Pipita andrebbe quindi  a ricoprire il ruolo di terminale offensivo, spalleggiato da  Suso da un lato e  Calhanoglu dall’altro, entrambi  pronti a sfornare dei precisi assist tali da esaltare le grandi doti realizzative di Higuain.

                                                                                                                                                                   Danilo Scurria