Seconda Categoria – Aluntina vs San Mauro: a Provenzale risponde Di Girolamo.

Senza vincitori nè vinti. Un pari che accontenta chi si trova in testa alla classifica e che soddisfa (in parte) chi invece è nella posizione di dover inseguire.Se per il San Mauro Castelverde il punto con l’Aluntina vale oro per diverse ragioni importanti, per i granata l’impressione è che forse si sia persa un’opportunità per ridurre il divario (termini di punti) dalla formazione di Antonio Marguglio. Se poi si analizza che il mezzo passo falso aluntino è arrivato a Capo D’Orlando non può che far aumentare i rammarichi all’interno dello spogliatoio granata, visto che a San Marco D’Alunzio la sfida con la capolista era stata etichettata come quella che poteva cambiare gli obiettivi stagionali e dare un’ulteriore spinta in vista della parte finale della stagione. Di contro l’impressione è che i maurini ne escano (in parte) vincitori, perché uscire imbattuti da un campo difficile ha rappresentato un’importante esame di maturità nel percorso li può condurre ad uno storico approdo in Prima Categoria a fine aprile. Vero è che le vittorie del Pollina e del Longi hanno rilanciato le ambizioni di entrambe le squadre in ottica campionato, altrettanto vero è che questo San Mauro Castelverde sembra avere nell’ex tecnico della Stefanese, nella solidità e nella compattezza tre elementi fondamentali che alla lunga possono fare la differenza. Lo scivolone interno con il Finale di Pollina non ha demoralizzato la squadra neroverde, bensi ha dato ai ragazzi del tecnico di Torremuzza quella carica in più per uscire imbattuti dal Merendino. Aluntina che ha avuto il merito di passare in vantaggio già all’alba della sfida. Ci pensava infatti Davide Provenzale a concretizzare nel migliore dei modi un perfetto assist dalla destra di Gabriele Gumina per battere Vincenzo Lo Bianco ed indirizzare inizialmente la sfida dalla parte degli aluntini. L’1-0 subito non deprime però l’11 neroverde, perché subito dopo era De Girolamo a riportare in parità i suoi, trovando impreparata la difesa aluntina e facendosi trovare appostato all’interno dell’area di rigore per raccogliere (di testa) la palla messa dalla destra da Fabio Cesarino e battere il portiere aluntino. Lo Bianco (suo collega ed avversario in campo) nella ripresa si rendeva invece protagonista per mantenere cristalizzato il punteggio finale. Perché prima nega la gioia della rete a Marco Lunghitano in una situazione di tu per tu. Successivamente si rendeva autore di una straordinaria prodezza sulla conclusione dal limite dell’area di rigore, di Gabriele Gumina. 1-1 che è quindi stato il risultato finale a livello di reti realizzate, ma anche nel numero delle espulsioni. Il rosso comminato a Sandro Tumminello per i maurini e quello a Gabriele Librizzi sponda aluntina, ha permesso ad entrambe le squadre di annullarsi anche nel concetto di inferiorità numerica nel contesto di una partita bella, equilibrata e dove poteva essere decisa dalla giocata di un singolo. Nel post gara la sensazione è che per i neroverdi è quindi andata in archivio un’altra tappa verso il realizzo di un sogno. Per i granata è invece arrivata un’altra dimostrazione di avere un’ottima squadra e di meritare la seconda posizione in classifica.