ECCELLENZA GIRONE B
ROCCA CAPRILEONE 14 ORLANDINA 0
Marcatori: pt 1’ Lucarelli, 21’ rig. Russo, 30’ D’Anna, 37’ rig. Biondo; st 1’, 8′, 25′, 33′ e 38′ Biondo, 6’ e 12′ Russo, 19’ e 31′ Galati, 21’ Lucarelli.
Rocca di Caprileone: Scurria, Longo, Barberi, Inzerillo, Russo, Galati, Lucarelli, D’Anna, Biondo, Ceraolo, Venuti (30’ st Schepisi). A disp.: Scardino, Costa, Mento, Miano, Segreto. All.: Bellinvia.
Orlandina: Tomeo, Mantia (21’ st Caputo), Pica, Zarrillo, Mangano, Petullo, Lombardo, Esposito, Chiarenza, Romeo, Spagnulo (19’ st Trezza). A disp.: Pascarella. All.: Ferrara (squalificato).
Arbitro: Fragalà di Acireale. Assistenti: Gambino e Palazzo di Palermo.
Note: Ammoniti: Ceraolo e Biondo (R); Mantia, Spagnulo e Trezza (O). Recupero: 1′ pt; 0′ st. Angoli: 4-3 per il Rocca di Capri Leone. Spettatori: 100 circa. CAPRILEONE
Si rivela una sana domenica di allenamento per il Rocca contro un manipolo di ragazzini con addosso il fardello pesante di una maglia gloriosa che dal 1951 mai aveva conosciuto tante umiliazioni sportive come nelle ultime due stagioni, compreso il passivo peggiore rimediato ieri in un derby da pallottoliere dove il difensore goleador Russo è salito a 17 reti ed il bomber Biondo a 20. Dopo il lungo periodo di squalifica torna in campo Lucarelli, l’attaccante assaggia il pallone nel modo migliore con il gol che al primo giro di lancette apre le danze. I locali attaccano senza dannarsi e fanno bis dal dischetto dopo un fallo sul baby Ceraolo.
Alla mezzora D’Anna offre un saggio del suo ampio repertorio con una splendida punizione che aggiorna lo score sul 3-0. Al 40’ Ceraolo, tra i più attivi, cerca il sombrero in area di rigore, è fermato con la mano dal difensore: Biondo arrotonda la prima frazione sul 4-0. Secondo tempo da incubo per l’Orlandina che deve capitolare sotto i colpi di Biondo, a segno 5 volte nella ripresa, Galati, Russo e Lucarelli al termine di una partita surreale, giocata pur non volendo. Ad ogni azione un gol, un record per il Rocca che gioisce poco davanti a dei ragazzi che non meritano umiliazioni del genere: non dagli avversari ma da una situazione societaria da tempo paradossale. (*ca*)
Claudio Argiri