Promozione – Con minimo scarto la Cephaledium fa bottino pieno all’Enzo Vasi

DUE TORRI L’INIZIATIVA     0       CEPHALEDIUM      1
MARCATORE: pt 15′ Lo Coco.
DUE TORRI: Benfatta S., Biondo, Adamo, Segreto, Micalizzi, Salmeri, Serio, Saggio (26′ st Di Stefano), Arasi (6′ st Fagone), Raveduto, Mosca. A disp.: Giuttari, Mondello, Carcione, Cappadona, Traviglia, Masi, Benfatta P. All. Bitto.
CEPHALEDIUM: Fiduccia, Portera, Sanfilippo, Di Franco, Gatta, Sardina, Mocciaro (20′ st Zangara), Arlotta, Lo Coco (34′ st Clemente M.), Clemente P., Fazio. A disp.: Mortillaro, Alberti, Damiano, Levantino, Napolitano, Prestigiacomo. All. Ferrara.
ARBITRO: Saccà di Messina.
NOTE: spettatori circa 500 con buona rappresentanza ospite. Ammoniti Segreto, Saggio e Biondo (Due Torri), Clemente P., Arlotta e Fiduccia (Cephaledium).
GLIACA DI PIRAINO La Cephaledium col minimo scarto ma con il massimo sforzo sbanca anche l’Enzo Vasi di Piraino e prosegue a veleggiare in vetta in coabitazione con l’Acquedolci, campione d’inverno solo per un gol segnato in più all’andata. Un duello destinato a durare anche se la solidità e l’esperienza dei madoniti sono venute fuori anche stavolta al cospetto di un avversario decisamente tosto che, a sua volta, ha iniziato col piglio giusto il girone discendente dopo un’andata deludente e può ambire alla salvezza anche grazie all’innesto dell’ultimo arrivato Gaetano Adamo, forte difensore di San Piero Patti che vanta un curriculm di tutto rispetto con più di 50 presenze tra i professionisti in Italia, Malta e Svizzera.
A proposito di innesti è stato il colpo del mercato dicembrino, Lo Coco, a regalare 3 punti d’oro agli ospiti, che hanno iniziato bene il match sfiorando il vantaggio al 14′ su iniziativa di capitan Clemente che Benfatta ha disinnescato a fatica, arrendendosi, però, nell’azione seguente con l’ex Bagheria, sempre su azione del numero 10 cefaludese. Al 23′ Arasi si trova in condizione di battere davanti a Fiduccia ma non è riuscito a cogliere l’attimo. Ma i locali premono ed al 43′ ci vuole un miracolo dell’ottimo Fiduccia per respingere il tiro di Serio.
E’ la fase migliore dei locali che tengono in mano l’inerzia fermandosi davanti al portiere avversario anche se ancora Lo Coco al 55′ poteva chiudere il match se la traversa non gli avesse negato la gioia del bis. Nel finale la Cephaledium gestisce anche se con troppi palloni lunghi e porta a casa una vittoria che può rivelarsi fondamentale per l’Eccellenza. (*ca*)