Quarto posto in graduatoria nel Girone I del campionato nazionale di Serie D con 22 punti conquistati in tredici partite, frutto di sei vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte. Sedicesimo attacco assieme alla Leonfortese con 12 gol fatti, prima difesa del campionato con appena 8 reti subite. E’ il ruolino di marcia del Due Torri allenato dall’esperto trainer messinese Antonio Venuto che ha plasmato una squadra a sua immagine e somiglianza, grintosa, cinica, aggressiva e umile.
Il team pirainese ha superato la capolista Frattese con il risultato di 1-0, a decidere il match un grandissimo gol realizzato dal centrocampista Francesco Pitarresi. Soddisfatto il tecnico biancorosso Antonio Venuto: “Il Due Torri è una squadra tosta, aggressiva e rognosa, una compagine che da un punto di vista organizzativo non ha niente da invidiare a nessuno – ha dichiarato ai nostri microfoni l’ex allenatore del Milazzo e della formazione Primavera della Reggina – . Abbiamo subito pochissime reti, lavoriamo come i professionisti e anche contro la Frattese abbiamo dimostrato di essere una squadra solida e compatta. Sono molto soddisfatto perché i risultati sono esclusivamente il frutto del nostro lavoro e dell’applicazione tattica dei giocatori. Anche contro corazzate come Siracusa, Cavese e Frattese non abbiamo subito praticamente nulla e va dato merito ai ragazzi, dal portiere al centravanti, perché tutti i calciatori partecipano attivamente ad una grande fase difensiva. La nostra è una squadra giovane e dinamica, atleticamente stiamo bene e i ragazzi corrono e si sacrificano dal primo all’ultimo minuto”.
Una squadra giovanissima, con un’età media inferiore ai 21 anni, e con un allenatore esperto e umile, di categoria superiore, che ha dato un’impronta ben precisa al team nebroideo. Oltre vent’anni di carriera per Antonio Venuto, un trainer vecchio stampo che non smette mai di stupire e che giorno dopo giorno, sul campo, continua a dimostrare il suo grande spessore tecnico e umano: “Fin qui ci stiamo esprimendo al massimo – ha dichiarato il condottiero messinese – . Abbiamo un’organizzazione di gioco importante, una solidità non indifferente, ma in fase offensiva facciamo fatica e di conseguenza cerchiamo di essere una squadra cinica. I ragazzi mettono in campo sempre una grande determinazione, ci stiamo esprimendo al massimo delle nostre possibilità e dobbiamo mettere fieno in cascina. Il nostro unico obiettivo è quello di raggiungere la salvezza, non sarà semplice, perché a parer mio serviranno circa 47-48 punti per la matematica. Siamo partiti in sordina, il Due Torri per molti doveva essere un vaso di terracotta in mezzo a tanti vasi di ferro, alla luce del campionato importante e altamente competitivo che stiamo affrontando, invece stiamo continuando sullo stesso trend dello scorso anno, merito dei ragazzi che si allenano seriamente, come i calciatori di Serie A. Ovviamente è severamente vietato fare voli pindarici, ci tengo a sottolinearlo – dichiara in chiusura il mister Antonio Venuto – , ma non bisogna neanche parlare di tonfo clamoroso o delusioni in caso di sconfitte, perché l’umiltà è fondamentale e non dobbiamo perdere di vista i nostri reali obiettivi. Un plauso a tutti i ragazzi che hanno fame e voglia di lavorare e di stupire”.
