I biancorossi dopo il pari che vale oro colato per l’accesso alla fase successiva della Coppa regionale, attende con trepidazione l’esordio nel nuovo campionato di Prima Categoria con il Pro Falcone in trasferta.
La Sfarandina alla sfida con la formazione messinese, arriva sicuramente con uno stato d’animo buono perché il pari di domenica scorsa con la Treesse Brolo ha dato sicuramente un autostima e consapevolezza in più perché si è usciti imbattuti da un campo difficile e contro una squadra ostica. Mister Reale in vista della gara di domani, molto probabilmente si affiderà in linea di massima alla formazione che ha inaugurato la nuova stagione della Sfaradina. Perché rispetto a domenica, il tecnico sant’agatese sarà costretto a rinunciare a due pedine fondamentali che erano presenti nell’undici iniziale con i brolesi. Nunzio Raineri e Yari Carcione diserteranno infatti la sfida con i falconesi per problemi muscolari, in più mancherà anche domani Matteo Anfuso come avvenuto già domenica scorsa.
Chi saranno quindi i sostituti ? Nella posizione di centrocampista è probabile che Ciccio Mignacca riprenda nuovamente la maglia da titolare, li davanti alla difesa pronto ad dettare i tempi della manovra, dopo che era stato messo in naftalina con la Tresse Brolo e si era ritagliato solamente un quarto d’ora finale proprio al posto di Raineri. Tutto in divenire invece per quanto riguarda chi sarà chiamato a sostituire il terminale offensivo sfarandino.
La scelta del tecnico di Sant’Agata avverrà solamente nelle ore precedenti alla sfida ma l’impressione è che possa esserci il rilancio di Fausto Nibali nell’undici titolare. Se cosi fosse, vero è che la squadra perderebbe in fisicità ma ne guadagnerebbe in tecnica, carisma, esperienza e leadership, doti che dovranno tornare utili nella gara di domani su un campo difficile come Falcone. Nibali ma non solo. In tal senso non è detto che Reale non possa giocarsi le carte Naro e Luca Raineri. In tal caso per l’esterno offensivo sarebbe l’esordio ufficiale in maglia biancorossa, contrariamente potrebbe tornare utile a gara in corso.
Le sue caratteristiche uniche di spaccapartite potranno tornare utili nel segmento finale di partita, da una sua giocata risolutoria può servire a sbloccare o una partita bloccata sul pareggio oppure rimetterla in equilibrio nell’ipotesi che i biancorossi si trovassero sotto nel punteggio con i falconesi.
Danilo Scurria