Mercato Acquedolci – Torna Marguglio e confermano Aiello, Di Pietro ed Iuculano

Come da pronostici, altre due imprenditori hanno creduto nel progetto dell’Asd Acquedolci e sono diventati soci, Nino Calà 49 anni e Calogero Riolo 27 anni, entrambi instancabili imprenditori e persone affidabili e degne di stima incondizionata, scrivono dalla società “hanno creduto in noi e nel nostro progetto e hanno scelto di vivere personalmente le emozioni che un sodalizio come il nostro, dal 2013 riesce a regalare a chiunque condivide i nostri sogni”.

Sul fronte mercato, confermati Tindaro Calabrese e Marco Crasci, ma non Ciccio Arena almeno si dice. Dal fine prestito potrebbe tornare dalla Stefanese l’under Angelo Marguglio e poi tre conferme importanti come il capitano Carlo Aiello, tante le richieste, per uno dei centrali difensivi più forti del nostro territorio, una sola la sua risposta: viene prima l’Acquedolci. Sicuramente un perno importante dello scacchiere di Pippo Perdicucci. Uno degli artefici della scorsa storica annata, attore protagonista della miglior difesa del campionato di promozione.

A seguire Delfio Di Pietro un ragazzo che ha scritto e continuerà a scrivere la storia del calcio acquedolcese. Una vittoria, la prima e unica nella storia di Acquedolci, nel campionato di prima categoria ed una finalissima storica di play off di promozione sono il suo biglietto da visita alle porte del quarto campionato consecutivo con indosso la maglia biancoverde. Sono arrivate tante richieste per il centrocampista ma il suo posto e la sua squadra hanno un solo nome: asd Acquedolci.

La terza conferma per il terzo  anno consecutivo è Rosario Iuculano, anche qui tantissime le richieste con cifre esorbitanti ed anche qui un rinnovo dal titolo “al cuor non si comanda”. “Saro” è l’idolo dei tifosi perché’ oltre la grande tecnica ed inventiva mette in campo tanto cuore e tanta grinta, anche per il prossimo anno le magie sono assicurate in avanti assieme a Calabrese e a qualche altre elemento potrebbero diventare un micidiale avamposto offensivo, che potrebbe creare paura a tante difese del prossimo campionato di promozione.

Salvatore Calà