L’Acquedolci saluta tre protagonisti. Aiello, Iuculano e Calabrese

In attesa di definire l’assetto tecnico della compagine che si appresterà a disputare il prossimo campionato di eccellenza, in casa Acquedolci ci sono ovviamente i primi movimenti di mercato, tra conferme e nuovi arrivi. Ma, la società, ieri con una nota stampa scrive che “prima di annunciare nuovi colpi ci sembra giusto e doveroso ringraziare coloro che non faranno più parte della nostra famiglia”.

In pratica, nel comunicato si legge che il capitano Carlo Aiello per motivi lavorativi non può dare la disponibilità per affrontare un campionato di Eccellenza, “ragazzo splendido, scrivono, con il quale abbiamo vinto, insieme a Iuculano, un campionato di prima categoria e centrato la prima storica promozione di una squadra Acquedolcese nel massimo campionato regionale”. Come precedentemente scritto dalla Gazzetta il buon “Saro” Iuculano, da fonti certe è passato alla compagine dello stesso paese cioè l’Acquedolcese, nel campionato di promozione, del neo allenatore Ciccio Palmeri.

Proprio per Iuculano, come sottolinea il vice presidente Carlo Natoli, “è un ragazzo dalle mille risorse al quale ci lega un rapporto di grande stima ed affetto. Saro, con la sincerità che lo contraddistingue, già ad inizio anno ci aveva prospettato che in caso di promozione in Eccellenza avrebbe lasciato la squadra sia per i suoi impegni lavorativi e sia per la nascita della sua dolce principessa”.

Il terzo giocatore, che farà la valigia, è il bravo Tindaro Calabrese che pur non andando a segno tantissime volte, nella “mezza stagione” appena conclusa, ha dato sicuramente tanto dall’alto della sua esperienza sia in campo, che nello spogliatoio del tecnico Pippo Perdicucci. Dalla società scrivono infatti che “il bomber e persona squisita che ha dato personalità e peso all’attacco stellare dello scorso anno”. Per chiudere, il presidente Rosignolo, ai tre giocatore dice “un grazie a voi tre che resterete nel cuore e nella storia di questa società. Ovunque andrete buona fortuna!”