La Sfarandina resta in Prima. I ringraziamenti della società a tecnico, giocatori e sponsor

Pachino          0          Sfarandina    2

Marcatori: 3’ pt Nibali, 12’ pt Faye

Pachino: Modica, Di Pietro, Fortunato, Latino, Calleri, Vasile Infanti.

Sfarandina: Bontempo, Manera, Raineri, Conti Nibali, Baglione, Mignacca, Faye, Catalano, Nibali, Galati, Agostino. All. Manera T.

Arbitro: Fortezza di Ragusa

Pachino: La Sfarandina resta in prima categoria, questo il risultato finale del triangolare play – out. In pratica al comunale i padroni di casa, che si erano presentati in campo con solo 7 giocatori in distinta, dopo 15’ per infortunio di Latino restavano in 6 uomini (secondo regolamento non si poteva continuare a giocare con solo 6 giocatori ndr), per il fischietto ragusano quindi l’ovvia chiusura della gara. Gli ospiti del tecnico Tony Manera, fra l’altro stavano vincendo per 2-0 con i goal messi a segno dal veterano 51enne Nibali che sotto porta aveva realizzato la prima rete al 3’ di gioco. Il raddoppio era stato messo a segno da Faye che al 12’ solo davanti all’estremo difensore di casa, aveva trovato lo spazio per mettere la palla in rete. In settimana la lega dovrebbe ufficializzare il risultato tra le due formazioni per 0-3 e per la compagine della Contrada Sfaranda di Castell’Umberto, significa permanenza ufficiale in prima categoria. In base al risultato del campo, la classifica finale è: Sfarandina 6 punti, Sciara 3 e Pachino 0.

Quindi anche la palermitana Sciara resta in prima categoria e l’unica formazione che nella prossima stagione giocherà in seconda sarà il Pachino. Dalla società biancorossa arriva questa dichiarazione: “Finalmente una delle stagioni più lunghe ed estenuanti è finita. Se pur all’ultimo turno degli spareggi, la Sfarandina è riuscita a mantenere la Prima Categoria. Grazie al mister, ai giocatori e a tutti i dirigenti che, nonostante tutto, non hanno mollato”.

 

Domenica scorsa è andato in scena, in quel di Pachino, l’ultimo atto di questo interminabile
campionato che, ancora una volta, ci ha visti presenti, sia ai nastri di partenza che a quelli di arrivo, regalandoci così l’opportunità di scrivere un altro capitolo della nostra lunga storia, un’altra pagina di vita calcistica e umana che racconta un percorso irto e pieno di ostacoli. Ciò nonostante, non ci siamo mai arresi e, seppur in affanno, abbiamo conservato la permanenza in prima categoria.
Contrastando tutto e tutti, abbiamo raggiunto quella salvezza che, considerate le innumerevoli difficoltà, ha il sapore di una promozione….Questa salvezza, frutto di innumerevoli sacrifici, la dobbiamo, in primis, agli attori protagonisti di questo traguardo! Partiamo dal mister Tony Manera, al quale vanno i nostri più sinceri ringraziamenti per l’impegno, il sacrificio e la perseveranza mostrati.
Anche quando tutto sembrava andare storto, lui ha continuato a crederci!! Chapeau ai senatori del calcio Sfarandino Fausto Nibali e Calogero Mignacca (Ciccio), sempre sul pezzo, malgrado le ostilità anagrafiche. A tutti i nostri giocatori e, soprattutto, a coloro i quali, fino alla fine, ci hanno creduto rimanendo uniti e presenti, nonostante le distanze. Un caloroso abbraccio a chi ha riportato infortuni e non ha potuto accompagnarci fino alla fine…un plauso a tutti i nostri tifosi e sostenitori, sempre presenti nonostante i limiti imposti dall’emergenza sanitaria. Un grazie particolare lo vogliamo dedicare al nostro Presidente Nino Manitta per le qualità umane mostrate e per l’attenzione che ha sempre rivolto verso le esigenze di ogni componente di questa famiglia …
A tutti i dirigenti accompagnatori e non e, soprattutto, al nostro Dott. Pippo Pruiti, medico/dirigente, icona storica dei nostri colori …Grazie di cuore al nostro main sponsor Vincenzo Nibali per la generosità che da anni ci mostra…Grazie a tutte le attività commerciali e ai privati che, nonostante il periodo particolare, ci hanno dato una mano…
È vero, le difficoltà incontrate, nel corso degli ultimi due anni, hanno scombinato i piani e i propositi di ognuno ma ci hanno reso più realisti. L’epilogo di questo campionato, che ci vede, ancora una volta, presenti in Prima categoria, fino all’ultimo respiro, è il leitmotiv che ci DEVE accompagnare in un nuovo percorso che passa imprescindibilmente dall’impegno costante di ciascun attore fino alla fine… Sempre viva la Sfarandina!!!