Si tratta della partita d’apertura del triangolare “B”, nel quale è stata inserita anche la SSD Unime. La formula prevede andata e ritorno con la migliore classificata che accederà alle semifinali. Si comincia, quindi, domenica 23 ottobre e la gara rappresenterà un importante test sulla condizione del gruppo neroverde in vista dell’avvio del campionato regionale di calcio femminile.
Atteso debutto stagionale, domenica 23 ottobre, per la JSL Women, che ospiterà, sul sintetico del comunale di Brolo, l’Alpha Sport San Gregorio nella partita d’apertura del triangolare “B” di Coppa Italia, nel quale è stata inserita anche la SSD UniMe.
Previsti andata e ritorno con la migliore classificata che accederà alle semifinali. Si comincerà, quindi, contro le etnee (ore 10.30) e la gara rappresenterà un importante test su potenzialità e condizione dell’organico neroverde in vista dell’avvio del campionato regionale di calcio femminile, fissato per il 30 ottobre.
“Siamo tutti entusiasti di vivere la terza stagione con un gruppo che ha un’identità più vicina a quella ricercata da JSL – dichiara il tecnico Marco Palmeri – le sensazioni sono positive dopo il periodo dedicato unicamente agli allenamenti. Quest’anno vorremmo incontrare il maggior numero possibile di squadre ed è un piacere, quindi, affrontare subito l’Alpha Sport, avversario che in passato non abbiamo mai incrociato. Difficile conoscere il valore di questa compagine, lo appureremo in campo, ma la curiosità è rivolta principalmente alle nostre giocatrici, vedendole finalmente all’opera”. Che idea ti sei fatto del torneo con 12 formazioni divise in due gironi? “La Federazione ha compiuto un grande e lodevole passo verso le società, organizzando una riunione comune a Ficarazzi. La formula è stata adottata democraticamente. Noi avremmo preferito il raggruppamento unico, ma accettiamo ciò che è stato deciso dalla maggioranza con la speranza che possa cambiare in futuro l’opinione degli altri club”.
