Lo Squalo dello Stretto Vincenzo Nibali, 32 anni a novembre, bissa l’impresa del 25 maggio 2013 e con una rimonta da leggenda recuperare in soli due giorni il pesante gap accumulato nella cronometro e nel primo tappone di montagna.
Il messinese Nibali ha, infatti, trionfato ieri e con un attacco sul colle della Lombarda oggi pomeriggio ha coronato l’inseguimento alla maglia rosa della 99^ edizione del giro d’Italia, giungendo sesto nella tappa vinta dall’atleta estone Rein Taaramae, ex compagno di Vincenzo all’Astana, festeggia la vittoria della 20^ fatica. Superato in volata il colombiano Esteban Chaves, avanti di 44” alla vigilia ed arrivato 1’36” dopo Nibali, ora maglia rosa con 52” di vantaggio sul sudamericano (terzo lo spagnolo Valverde), i cui genitori sono stati sportivamente i primi dopo lo striscione del traguardo a complimentarsi con il messinese che nei 134 km da Guillestre a Sant’Anna di Vinadio ha compiuto forse il capolavoro della sua carriera.
Il nuovo leader della classifica generale prima del trionfo di ieri era quarto a 4’43” dal primato ed invece si troverà domani a fare la meritata passerella nella 21^ ed ultima tappa, pianeggiante, da Cuneo a Torino. Il tutto sempre nel ricordo del 14enne concittadino Rosario Costa, tesserato del suo team e morto tragicamente qualche giorno fa. Per Nibali è il quarto grande giro vinto dopo la Vuelta 2010, il Giro 2013 ed il Tour de France 2014, con in più un Lombardia e due maglie tricolori, con le Olimpiadi di Rio nel mirino.