Futura -San Fratello 0-1. Giacomo Bontempo decide i brolesi

Una partita che può essere un crocevia della stagione. Che può dare una fisionomia al campionato. E far fare qualche ragionamento sia a chi ha avuto la soddisfazione di vincere, sia a chi ne uscito sconfitto ma a testa altissima. Se per il San Fratello il successo nello scontro-diretto con la Futura Brolo vale oro colato per diverse ragioni intrinsece tra di loro, per i brolesi rappresenta forse il campanello d’allarme nella prospettiva di poter lottare per la vittoria del campionato. Perché se la formazione di Francesco Catalfamo rimane (almeno per 24 ore) ancorata in terza posizione e in piena corsa per un posto nei play off, al tempo stesso il fatto di aver però toppato il secondo scontro-diretto consecutivo a Brolo, rappresenta forse il simbolo che ai gialloneri manca qualcosa soprattutto nelle partite dove un’affermazione può valere doppio.

Non tanto nella capacità di tenere testa ad una squadra più forte dal punto di vista qualitativo, bensi perché a mancare è stata soprattutto la capacità di creare un numero cospicuo di palle gol che potevano far male alla difesa avversaria. Gli innesti di Zingales, Pintaudi e Masi portati a termine nel mercato di dicembre non sono infatti bastati per fermare la corazzata di Antonio Reale. Ciò non toglie che la Futura abbia dimostrato di tenere il campo fino alla fine e di poter anche meritare di portare a casa un punto che avrebbe fatto comodo non tanto classifica ma per il morale di tutta la squadra. A godere sono quindi i sanfratellani, che non hanno costruito delle vere e proprie occasioni da gol nell’arco dei 90 minuti ma gli può essere assegnato il merito di crederci fino alla fine.

La rete di Giacomo Bontempo (foto) maturata al 85,’ che premia nel migliore dei modi una perfetta giocata dalla destra di Benedetto Carbonetto, è sembrata rappresentare la perfetta fotografia di una squadra che ha nelle individualità uno dei punti di forza e nella capacità di saper vincere le partite sporche, dove c’è tanto da lottare e soffrire per far saltare il banco delle difese avversarie.Un pregio questo che il San Fratello può sfregiarsi rispetto alle dirette concorrenti che insieme ai neroverdi, si stanno giocando la possibilità di approdare in Promozione a fine aprile.

Carbonetto, Bontempo ma non solo. Perché l’esperienza del duo difensivo Drago-Rakipi, insieme all’intelligenza di Antonino Naro e alla capacità d’interdizione di Delfio Cortese in mezzo al campo, fanno capire come Antonio Reale abbia trovato la giusta quadratura del cerchio nel tentativo di dare l’assalto al primo posto attualmente detenuto dalla Sfarandina.