Formula Uno – Daniel Ricciardo-Red Bull: fine di un capitolo

La scuderia austriaca, con un comunicato diramato ieri pomeriggio sul proprio sito,  ha dichiarato infatti ufficialmente conclusa l’avventura del pilota di origini messinesi  con la scuderia austriaca.
Subito dopo è quindi arrivata l’ufficialità del approdo dell’italo-australiano in Renault, team con il quale ha firmato un contratto per le stagioni 2019 2020, dove sostituirà Carlos Sainz ed affiancherà Nico Hulkerberg con il quale formerà una coppia veloce, affidabile e costante sul piano dei risultati . Con l’insediamento nella scuderia di Enstone, Ricciardo ha quindi deciso di intraprendere una nuova sfida della sua carriera in F1, che si annuncia però abbastanza difficile ed impegnativa. Perché va a sedersi su una monoposto che attualmente svolge da comprimaria nel Mondiale, non vince un titolo iridato ( come team ) dagli anni di Fernando Alonso ( 2005 e 2006 ) e non  ottiene una vittoria  in un Gran Premio dal 2008, quando lo spagnolo in quell’annata si aggiudicò due gare a Singapore e in Giappone. In questa stagione invece spiccano come migliori risultati i due quinti posti conquistati da Sainz a Baku e dal futuro compagno tedesco nella gara di casa di quindici giorni fa , per il resto la Renault ha sempre dimostrato di essere lontana anni luce dalle prestazioni dei tre top team di riferimento attuale ( Mercedes, Ferrari e Red Bull ), ma  con la quarta posizione attualmente detenuta nel Mondiale Costruttori si trova in testa nella speciale classifica delle squadre di seconda fascia presenti in questo momento nel Circus della F1. Il futuro di Ricciardo in questi mesi ha vissuto nell’incertezza, perché in un primo momento si era parlato  di un possibile approdo in Ferrari ma anche in Mclaren. A Maranello era infatti  stato selezionato tra i papabili per il dopo Kimi Raikkonen e già si vociferava di un possibile pre-accordo firmato da Daniel con la scuderia di Maranello. A rovinare i piani però ci ha pensato Sebastian Vettel, che sembra avere posto il veto sul suo possibile arrivo in Rosso e ha abbia spinto o per l’ennesimo rinnovo di  Iceman  o in alternativa per il salto di Charles Lerclec dall’Alfa Romeo Sauber alla Ferrari.  Anche a  Working si era anche parlato per diverse settimane  di un arrivo di Ricciardo in seno alla scuderia inglese, perché Fernando Alonso non aveva e non ha ancora deciso se proseguire o meno la sua esperienza nella massima categoria automobilistica anche nel 2019, possibilità che per l’italo-australiano è anche in questo caso sfumata, al di là della scelta che farà l’asturiano a fine stagione, per la firma di ieri con la Renault.
                                                                                                                                                       Danilo Scurria