Eccellenza – “L’ASD Nebros è una nuova realtà nel panorama calcistico della provincia Messinese

È l’unione di forze e intenti tra piu’ società che confluiscono in una sola Associazione ma che mantengono immutata la loro identità, iniziativa che ha una valenza sportiva ma anche promozionale e di valorizzazione del territorio.
La sede sociale resterà ad Acquedolci, la sede operativa avrà luogo nel Comune di Gliaca di Piraino. Le partite interne, data anche l’indisponibilità del campo Acquedolcese, si giocheranno presso lo stadio ”Enzo Vasi” di Gliaca di Piraino. Queste le parole con cui il presidente Salvatore Lamonica ha annunciato l’unione delle due società calcistiche ASD Acquedolci e Due Torri, le cui proprietà lavoreranno insieme per creare una realtà ancora più solida e importante.
La nuova società vorrebbe diventare un vero e proprio polo di riferimento nell’ambito della zona che va da Patti fino a Caronia: «Il progetto consiste nell’ampliare in pochi anni l’ASD Nebros, coinvolgendo anche altre società e altri comuni – prosegue il Segretario Generale Walter Nicosia – siamo consapevoli che viviamo in piccole realtà e negli ultimi tempi sono tante le società sportive che lamentano grosse difficoltà di gestione, sia per la carenza di risorse umane pronte ad impegnarsi e sia per problemi economici dovuti alle difficoltà nel reperire sponsorizzazioni. Tali problemi, uniti ai sempre più elevati costi di gestione, hanno portato le stesse a meditare decisioni drastiche di cessazione dell’attività. Per ovviare a tali problemi ed evitare “di chiudere i battenti” è necessario il tentativo di “aggregazione” tra associazioni, per unire le forze, individuando forme di sinergie territoriali che salvaguardino la presenza delle realtà sportive locali. Siamo convinti che l’aggregazione possa dare al nostro territorio una società sportiva forte in grado di affrontare un salto di qualità a livello agonistico e sociale. Per questo, più dirigenti di società diverse, ci siamo potuti mettere tutti attorno allo stesso tavolo, nella convinzione che il gioco di squadra diventi un punto di forza.
«Non si tratta di una fusione tra due squadre o due paesi – a parlare il Presidente Onorario Lillo Surrusca – ma di un progetto nuovo ed affascinante. Quest’anno, dati i tempi ristretti, la nuova realtà sarà composta da ASD Acquedolci e Due Torri, per poi accogliere tutti coloro che ne vogliano fare parte, dal prossimo anno ad esempio vi è già sottoscritto l’accordo con una terza società. Ogni associazione manterrà la propria identità ed il proprio simbolo e rappresenterà il proprio paese in campionati inaccessibili per mancanza di risorse economiche ed umane.
Il percorso è sicuramente impegnativo – ha sottolineato il dirigente Antonio Giambò – ma, con l’attenzione di tutti coloro che sono coinvolti, ha la possibilità di concretizzarsi sulla scia di altre realtà che hanno creato un vero e proprio modello di crescita sportiva. Credo che l’unione e la collaborazione, mai come in questo periodo, siano fondamentali per affrontare le sfide del futuro.
A breve verranno comunicati l’organigramma societario, lo staff tecnico ed i primi venti colpi di mercato già chiusi.