Eccellenza – La Nebros ferma la capolista Ragusa con un pari

ECCELLENZA GIRONE B

NEBROS                  1            RAGUSA          1

MARCATORI: pt 18’ Messina (RG), 30’ rig. Fioretti (N).

NEBROS: Lo Monaco, Scaffidi, Dosso, Scolaro, Sciotto, Tricamo, Carrello, Albaqui, Fioretti, Pontini (43’ st Interdonato), Giaimo (25’ st Traviglia). A disposizione Scinaldi, Monaco, Gatto, Merlino, Pintaudi, Girbino, Ricciardo. All. Perdicucci.

RAGUSA: Busà, Messina, De Rios Lautaro, Floro Valenca, Miano, Sferrazza, Godino, Sangare, Randis, Grasso, Belluso. A disposizione Di Martino, Borrometi, Veca, Semprevivo, Battaglia, Buttigè, Gatto. All. Raciti.

ARBITRO: Criscuolo di Torre Annunziata (NA).

GLIACA DI PIRAINO – Festa serie D rimandata al 10 sul terreno amico contro il modesto Città di Viagrande per il Ragusa, che rimane unico imbattuto del girone B (19 vinte e 5 pari), ma conferma anche all’Enzo Vasi di avere azionato la modalità gestione del vantaggio.

Onore alla Nebros che, priva dello squalificato Szerdis, ha dimostrato di non voler fare la vittima sacrificale in quanto vogliosa di chiudere bene la dotazione casalinga per difendere la quarta piazza e la leadership nella classifica dei bomber di Fioretti.

Le aquile azzurre, prive di Maimone e Cacciola per squalifica, partono forte e colpiscono col piattone in corsa di Messina su cross di Godino dalla destra. Al 22’ Belluso su punizione dai 25 metri mette sul fondo. Al 30’ Sferrazza commette fallo nei 16 metri su Fioretti che dal dischetto fa 18 in campionato. Al 39’ calcio piazzato dalla trequarti da capitan Floro Valenca e colpo di testa di un soffio sul fondo di De Rios Lautaro.

La ripresa si apre ancora con una palla inattiva stavolta di Grasso, al rientro nonostante il fastidio muscolare che lo assilla da un mese, che dal limite sfiora i legni.

All’86’ anche la capolista ha la ghiotta chance su rigore poiché Scaffidi intercetta in area con le mani l’inzuccata di Randis su appoggio di Grasso ma quest’ultimo tenta con superficialità un simil scavetto facendosi deviare la debole conclusione dall’attento portiere locale per la disperazione degli oltre 100 supporters sistemati dietro la porta. (*ca*).