Eccellenza – Il Rocca non molla e conquista tre punti importanti con una zampata di Matera

USD ROCCA DI CAPRILEONE – SAN PIO X 1-0

Marcatore: 90’ Matera

USD ROCCA DI CAPRILEONE

Paterniti, D’Amico, Tuccio, Viscuso, Scolari, Fantino, Cerniglia, Galati ( 72′ Gatto), Matera, Ceraolo, (88′ Calabrese) Raveduto ( 84′ Mascari)

A disposizione: Caruso, Iaia, Mascari, Gatto, Miano, Vasi, Calabrese.

Allenatore: Francesco Palmeri

SAN PIO X

Romanp, Di Mauro, Merito, Privitera, Santonocito, Chaivaro, Caputa, Baglione ( 51′ Viglianisi), Vitale ( 59′Scardaci), Ranno, Maimone

A disposizione: Radu, Conte, Viglianisi, Musumeci, Consoli, Scardaci, Marino

Allenatore: Orazio Pidatella

Arbitro: Pezzopane ( L’Aquila)

 Caprileone – Nella domenica più importante il Rocca si regala la gioia più bella. Vince con il gol di Federico Matera e rimane in piedi nella corsa per evitare i play out e dedica tutto al ricordo di Alessio Carcione.

Gioca tutte le proprie carte il Rocca, l’avversario è però tra i più complicati: al Nuovo Comunale arriva la terza forza del torneo e per bocca dei suoi dirigenti con diversi punti lasciati malamente per strada. Ingresso a un euro, la società biancoazzurra aveva deciso di creare la condizione migliore per incentivare una massiccia presenza allo stadio e dare alla squadra la carica del pubblico nella domenica “più decisiva” di questo ultimo segmento di stagione. Tra i biancoazzurri sono assenti Lupica per squalifica, Spinella e Scaffidi per infortunio, quest’ultimo reduce dallo stage con la ProVercelli. Tra gli etnei fuori Miraglia e Furno, entrambi appiedati dal giudice sportivo. Il fischio iniziale è anticipato dal commosso ricordo di Alessio Carcione.

La partita stenta ad accendersi, la prima conclusione al 10′ è di Cerniglia, il sinistro di prima intenzione sorvola la traversa. La 28′ bel numero di Raveduto, bravo a superare il diretto avversario sulla linea di fondocampo, il numero 11 serve basso al centro Ceraolo, bloccato poi nell’imbuto creato dai difensori ospiti nell’area del portiere Romano. Contatto dubbio in area di rigore, al 32′ Matera controlla la palla, si gira per la conclusione ma leggermente trattenuto cade ad un passo dall’arbitro, che lo ammonisce per simulazione.

Sono pacate le protese dell’attaccante del Rocca. Il San Pio X, nonostante la superiorità territoriale, si limita a scaldare i guantoni di Paterniti solo con la punizione di Santo Privitera, deviata in calcio d’angolo. L’azione più ghiotta del primo tempo è di Raveduto, l’esterno da ottima posizione spara alto. Le squadre vanno negli spogliatoi con lo 0-0, che sintetizza una partita fin qui di grande concentrazione del Rocca al cospetto del San Pio X, incapace di trovare spiragli in attacco. Nella ripresa alza il baricentro il Rocca, che sfiora in due occasioni il gol nei primi minuti. Ceraolo, imbeccato da palla ferma da Scolaro, con un bel colpo di tacco, impegna Romano. Il portiere poi si supera sul successivo calcio d’angolo, Matera da due metri calcia a botta sicura ma ancora l’estremo difensore in tuffo evita la capitolazione. Rocca adesso tutto in avanti. Le azioni più pericolose però sono tutte alla fine: Matera azionato da rilancio lungo di Paterniti vince il duello fisico con Chiavaro, ma la girata è preda di Romano. Il San Pio X mette i brividi con Di Mauro a cui non riesce la deviazione sottomisura su traversone perfetto di Ranno. Partita convulsa e apoteosi del Rocca: Mascari sulla sinistra sfonda e trova sul secondo palo Matera che al 90’ a porta vuota mette a segno il vantaggio. La reazione del Catania San Pio X è scomposta e produce solo mischie su calci d’angolo. Dopo 6 minuti di recupero il Rocca vince la gara più importante.

Ufficio Stampa 
Simone Fogliani