La venticinquesima giornata del Girone B di Eccellenza consegna agli almanacchi l’ennesimo ribaltone in vetta ed il primo verdetto della stagione, ossia l’aritmetica retrocessione in Promozione della ‘’matricola’’ Torregrotta.
Lo Sport Club Palazzolo, costringendo allo stop dopo lo Scordia dopo otto vittorie di fila (2-1, Provenzano illude gli ospiti, Filicetti rimedia e Bayon manda in estasi gli aretusei), strappa la leadership al Pedara San Pio X, fermato sull’1-1 esterno (etnei avanti con Caputa, Addamo ristabilisce gli equilibri) dal Città di Sant’Agata, a secco di vittorie da quasi un mese e mezzo e frattanto sceso in quinta posizione, ad una lunghezza di ritardo da un redivivo Milazzo, che conquista il secondo successo consecutivo, infliggendo un perentorio 4-0 (Ancione, Rizzo, Rasà e Lucarelli) al derelitto Belpasso, penultimo. Sul terzo gradino del podio si riconferma l’Acireale, che travolge 3-0 (Tosto, Strano e l’ex di turno Biondo) il Rocca di Capri Leone, sempre più coinvolto nella lotta per evitare la retrocessione. Nel cuore della graduatoria, significativa impresa del Real Avola nella tana del Giarre (1-2, a firma di Sirugo e Ruiz, con in mezzo il provvisorio pari del solito Compagno), che scivola in zona play – out. Biancavilla e Rosolini, invece, si dividono la posta in palio (2-2, doppio vantaggio dei padroni di casa con Strano e Petrullo, Emanuele accorcia e Trovato completa la rimonta). In coda, lo Sporting Viagrande si sbarazza senza troppi fronzoli del Pistunina (3-0, bis di Mazzamuto e Spina), mentre il Torregrotta, seppur costretto a salutare la categoria per la vittoria del Real Avola a Giarre nell’anticipo di sabato, continua ad onorare il campionato con grande umiltà ed orgoglio, beffando 1-0 (Isgrò), allo scadere, uno sfortunato Città di Rosolini, che, poco prima del triplice fischio, si era visto respingere da Vinci un penalty di Martines.
Gino Pappalardo