Calcio Eccellenza – La ricetta dell’Acquedolci. “Ripresa solo in sicurezza”

Il pensiero della società Asd Acquedolci, non è tanto lontana da quasi l’unanimità delle società dilettantistiche, a partire dal settore giovanile fino alla serie D. Archiviare o meglio non considerare questa stagione agonistica, e ripartire in sicurezza, in primavera o meglio ancora ad agosto del prossimo anno, per non trovarsi in situazioni spiacevoli di contagi, dato che a cominciare da tante strutture sportive, assolutamente non sono adeguate per far fronte alle direttive imposte dal governo centrale. Per la compagine acquedolcese, a farsi da portavoce della società è il segretario Walter Nicosia.

Walter Nicosia

Che  come sempre senza remore dice “Senza sicurezza e soprattutto senza pubblico non si può assolutamente riprendere a giocare, inizia così l’intervista con il segretario Nicosia. Inutile girarci intorno, i campionati Dilettanti non dovevano neanche cominciare, siamo stati costretti a giocare mettendo in atto tutte le dovute precauzioni che hanno avuto un pesante impatto sui bilanci dei club, già fortemente condizionati da una stagione che ha visto incontri a porte chiuse e le immaginabili difficoltà nel reperire sponsor in una situazione economica difficile e con una riduzione di visibilità rispetto al normale.

”Il tutto si deve certamente riprendere ma solo quando questo virus sarà debellato, non so se si potrà tornare a febbraio o marzo,  sicuramente non ha senso  senza certezze, meglio congelare il tutto e rimandare la ripresa con calma anche passando direttamente alla prossima stagione calcistica. Servono interventi forti a favore delle società, la scorsa volta sono sparite alcune realtà, questa volta in poche resisteranno alle perdite avute.

I nostri ragazzi, chiude il buon Walter, continuano ad allenarsi  in maniera individuale, il professore Basilio Arasi stila giornalmente la scheda ad ognuno di loro e attraverso la pettorina gps, fornita,  rileva tutte le prestazioni.