La società ASD Igea Virtus Barcellona, in riferimento alla squalifica comminata al presidente Nino Grasso, reo, come riportato dal comunicato N. 126 del 04/11/15 redatto dalla Lega Nazionale Dilettanti Comitato Sicilia, di avere tenuto “contegno minaccioso nei confronti di un tesserato avversario e di aver colpito lo stesso con una manata ad una spalla” durante la gara Igea Virtus- Troina, ritiene doveroso diffondere il pensiero del presidente stesso a seguito della sanzione di inibizione da qualsiasi attività fino al 25 novembre pv:
“Ho appreso con profonda amarezza la notizia della mia squalifica ed in particolare mi hanno ferito le motivazioni – dichiara il presidente- visto che certi gesti ed atteggiamenti mai sono appartenuti e mai apparterranno alla mia persona ed alla società che rappresento.
Ho anche meditato sull’opportunità di uscire di scena, ritenendomi profondamente offeso e vilipeso da chi ha raccontato e/o riportato fatti non accaduti, come potrebbero inconfutabilmente dimostrare le immagini televisive.
L’impegno assunto nei confronti dei tesserati, dei tifosi e della città di Barcellona Pozzo di Gotto mi spinge invece a guardare oltre e ad adoperarmi, con gli altri dirigenti, lo staff tecnico, i calciatori e tutti i collaboratori, affinché l’Igea Virtus possa riproporsi su palcoscenici più consoni al suo prestigio”.
IL CAPO UFFICIO STAMPA
DOMENICO LA CAVA