Acquedolci carico per la gara di Enna con un Klepo in più

La doppia vittoria consecutiva (Siracusa ed Acicatena), ha portato ottimismo in casa Acquedolci, ma anche la consapevolezza che pur essendo matricola alla prima esperienza in questo torneo di eccellenza, ci sono le condizioni per poter fare un buon campionato ed arrivare a fine stagione al traguardo prefissato senza troppi patemi d’animo. Per Perdicucci, al momento come rilasciato in qualche sua dichiarazione, non ci sono necessità di cercare altri giocatori, a parte ovviamente l’ultimo arrivato cioè il forte centrale di difesa Klepo Tino, classe 2000, alto 1.89.

Cresciuto tra Hadjuk Spalato e Dugopolje, ha giocato nel Junak Sinj, società serie B croata. I biancoverdi l’hanno prelevato dalla Fidelis Andria in serie D. Ambidestro naturale, fortissimo fisicamente si esalta nei duelli aerei. Un elemento che sicuramente troverà posto accanto al veterano, assente nelle ultime uscite, Mario Russo che darà sicurezza anche al reparto arretrato, che cosi chiude il cerco di un settore che nelle prime uscite, a parte il portiere Paterniti, aveva creato non poche preoccupazione al tecnico brolese.

Nello stesso tempo, come più volte sottolineato anche dal direttore Granata, la società su indicazioni del tecnico brolese, ha sfoltito la rosa di qualche giocatore. Infatti, i biancoverdi hanno ceduto a titolo definitivo Naro e Occhiuto alla Torrenovese. Intanto, oggi si chiuderanno gli allenamenti settimanali, in vista delle difficile trasferta, la squadra forse partirà già oggi  per Enna. Per la squadra del Presidente Natoli, che già ha affrontato, tre formazioni toste, quella di domenica prossima sarà una ennesima prova, un duello contro una buona squadra. Gli Ennesi, infatti, sono una formazione costruita per vincere il campionato, e contro gli aquedolcesi scenderanno in campo agguerriti più che mai, dato che si giocano gran parte della stagione e faranno di tutto per conquistare i tre punti. Acquedolci permettendo ovviamente.