A Reggio Emilia presentata la nuova Ferrari : si chiamerà SF1000.

Obiettivo ritornare a vincere. Per riportare l’iride a Maranello dodici anni dopo l’ultima volta. E spezzare quella che è l’egemonia della Mercedes in F1 che dura ormai da sei anni consecutivi.

A Reggio Emilia nel corso della presentazione della Ferrari avvenuta questa sera, il leit motiv è sembrato essere quello che ormai contradistingue l’inizio di ogni stagione. Si chiamerà Sf1000 la vettura che ha come imperativo categorico quello di ritornare ad issarsi sul tetto del mondo. La voglia di riscatto dopo l’ultima non vincente annata è ormai una scena che Mattia Binotto e tutto il team osano ripetere da sei anni consecutivi. Come nel 2019 anche nel 2020, la Rossa di Maranello riparte all’assalto del titolo mondiale potendo disporre su una coppia di piloti veloce e competitiva. Sebastian Vettel e Charles Leclerc a partire già dai test di Barcellona, approccieranno il nuovo campionato avendo degli obiettivi analoghi (come la vittoria) ma anche diversi tra loro.

Se per il tedesco c’è da riscattare un 2019 in chiaroscuro, per il pilota monegasco l’imperativo sarà invece quello di riconfermare quanto di buono fatto vedere nella prima stagione in Rosso. Lo scorso anno il fatto di non avere troppe pressioni specialmente ad inizio stagione, gli ha (probabilmente) dato quella mano in più per far vedere a tutto il Circus di essere veramente una promessa e di avere la stoffa del campione. Nel 2020 è probabile che Charles sarà invece chiamato a superare il vero esame di maturità, quello che gli potrebbe permettere di entrare definitivamente nel cuore dei tifosi del Cavallino. Esame di maturità da superare per Leclerc, esame di maturità da superare anche per Vettel.

Il tedesco in scadenza di contratto al termine di questo campionato, si giocherà (quasi sicuramente) il rinnovo in Ferrari nelle prime 6-7 gare della stagione. E probabile quindi che dopo il Canada, i vertici di Maranello facciano già le prime valutazioni che stabiliranno se il 4 volte campione del mondo proseguirà la sua avventura in Ferrari oppure se entrambi decideranno di prendere strade diverse. Intanto il pensiero di Seb (e Charles) sarà soprattutto quello di iniziare a prendere confidenza con la nuova monoposto già dai primi test di Barcellona in programma a fine febbraio.

Dopodichè c’è da arrivare più preparati rispetto allo scorso anno dal punto di vista delle prestazioni al primo appuntamento della nuova stagione, in programma in Australia sulla pista di Melbourne. Il tutto con una duplice missione : iniziare nel migliore dei modi quella che potrebbe essere la vera stagione del riscatto Ferrari e mandare già un primo segnale a Lewis Hamilton e la Mercedes.