Una rete del gambiano Sawo consente al Villabate di aggiudicarsi lo scontro diretto contro il CUS Palermo e di approdare in Eccellenza con 90 minuti d’anticipo, costringendo gli universitari a giocarsi le residue chances per il salto di categoria, attraverso gli spareggi. Si conclude, quindi, dopo 29 giornate, l’avvincente duello tra le due compagini, che ha infiammato a lungo il Girone B di Promozione.
Villabate promosso nel campionato di Eccellenza
Del passo falso del CUS ne approfitta anche la Nuova Città di Caccamo, che s’impone sul Monreale (3-1, Daniele Nuccio apre, i padroni di casa ribaltano la situazione con una doppietta di Ventimiglia, intervallata da un acuto di Virga), quinto, ma definitivamente fuori dai giochi, e rientra, quasi a sorpresa, in corsa per i play – off assieme alla Santangiolese, che prevale, in casa, sul tranquillo Sinagra (2-1, Mangano ed Anfuso per il team di Sant’Angelo di Brolo, Leone per la bandiera). Nel cuore della graduatoria, il Real Finale surclassa, a domicilio, il già retrocesso Bolognetta (5-1, Iannolino illude gli ospiti, Girgenti ristabilisce gli equilibri, poi salgono in cattedra D’Acquisto e Fazio, con due reti a testa) e sorpassa il Geraci, steso tra le mura amiche, da L’Iniziativa San Piero Patti (2-1, ad Orlando rispondono i sampietrini Laquidara e Scarpinato).
L’undici allenato da Ciccio Nardi raggiunge così l’obiettivo – salvezza, alla stessa stregua di Polisportiva Acquedolcese e Futura, che, al Comunale di Brolo, danno vita ad un match combattuto ed emozionante (3-3, Regina sblocca per la formazione di Acquedolci, Zingales, autore di una pregevole tripletta, agguanta il pari e mette due volte la freccia, Maurizio Naro replica, Iuculano rimette le cose a posto). In coda, il Città di Casteldaccia crolla sotto i colpi del Lascari (4-0, “bis” di Monti, su azione e su rigore, De Luca e Russo) che si assicura la permanenza nel terzo livello di calcio dilettantistico, e sente il fiato sul collo del Città di Gangi, distante una sola lunghezza e vittorioso, senza scendere in campo, a Barcellona Pozzo di Gotto (3-0 a tavolino), causa rinuncia, la seconda in stagione, del team del Longano.
